Da un punto di vista tecnico, il cambio euro/dollaro potrebbe prendere un po’ di fiato tra oggi e domani scendendo fino in area 1,2580-70. Una volta usciti dal mercato tutti i trader di brevissimo periodo, le quotazioni potrebbero essere nuovamente spinte al rialzo dai large traders con primo obiettivo posto a 1,2750. Resta, però, da verificare la reazione degli investitori alle prossime mosse della BCE, che tra qualche giorno potrebbe annunciare il taglio dei tassi di interesse sotto l’1%.
MISURE SALVA-EURO APPROVATE DALL’EUROGRUPPO
La negatività sul cambio tornerebbe solo in caso di chiusura giornaliera inferiore a 1,2550. Se ciò dovesse realmente avvenire, i prezzi potrebbero tornare a testare i livelli di supporto posti a 1,2450 e 1,24. Tuttavia, al momento l’ipotesi appare poco plausibile e necessita di numerosi segnali di conferma.
COME FUNZIONA LO SCUDO ANTI-SPREAD
Lo scenario di breve periodo è ora decisamente bullish e il cambio potrebbe ben presto evidenziare il miglioramento del quadro tecnico con il breakout esplosivo di 1,2750. In caso di rottura di 1,2750, i prezzi dovrebbero salire fino a 1,2830-50 nei prossimi giorni. L’eventuale conferma dell’inversione del trend sul cambio euro/dollaro potrebbe facilitare il ritorno delle quotazioni a 1,30 entro fine mese.