La sterlina inizia ad andare sotto pressione nel mercato del Forex e più in generale per ciò che concerne l’economia della Gran Bretagna. Gli investitori, sulla scia di alcuni sondaggi in vista del voto del prossimo 8 giungo sembrano non essere più certi come in passato, accompagnando con il loro comportamento il calo sensibile di fiducia nei confronti del primo ministro Theresa May.
Il suo partito avrebbe infatti conservato un vantaggio di soli 5 punti rispetto ai laburisti: ancora notevole, ma decisamente più basso rispetto a quello di 20 punti di un mese fa. Ecco quindi che i mercati risentono di un cambiamento che pur non essendo ancora arrivato scatena paure e si riflette sulla valuta inglese. Cosa significherebbe una vittoria all’ultimo voto per i conservatori? Una maggioranza in Parlamento simile a quella presente o addirittura una sorta di parità che indebolirebbe di molto la posizione di Theresa May per ciò che concerne la Brexit ed il peso della sterlina correlato alla procedura: fattori che allungherebbero i tempi e rischierebbero di gettare l’intera questione nell’incertezza.
La sterlina, come anticipato, ne esce penalizzata. E sebbene le vendite della valuta stiano rimanendo ancora sotto controllo, lo spazio che il conio starebbe dando al dollaro ed all’euro inizierebbe a farsi sentire. L’unico modo per evitare preoccupazioni sul lungo periodo sarebbe quello di vincere con un grande margine le elezioni di giugno: in attesa che questo accada, gli investitori sembrano essere in procinto di prepararsi ad affrontare qualsiasi scenario possibile. A tutto vantaggio della moneta europea e dei mercati dello stesso.