Il nuovo crollo del dollaro Usa ha delle motivazioni ben precise, che vale la pena argomentare con dovizia di particolari.
Forex
Il cambio euro-dollaro raggiunge nuovi minimi
Il cross euro-dollaro (EUR/USD) ha infranto la zona di supporto a quota 1,0950/40 e ha fatto registrare nuovi minimi settimanali. Nello specifico il biglietto verde statunitense si è rafforzato sulla falsa riga dei dati riguardanti il prodotto interno lordo degli Stati Uniti che, anche se sotto alle attese, ha mostrato una crescita ben diversa dalla contrazione registrata durante il primo trimestre 2015.
Forex, cambio euro-franco svizzero in discesa
Il cross euro-franco svizzero (EUR/CHF) prosegue nella sua marcia di allontanamento dai massimi di 4 mesi raggiunti ad inizio settimana; lo slancio dell’Euro è in via di esaurimento e i forex trader si sono astenuti dal portare avanti forti posizioni in vista della decisione e della conferenza di politica monetaria della Federal Reserve, banca centrale degli Stati Uniti, di ieri.
L’Euro perde terreno contro la Sterlina
Novità sul cross euro-sterlina (EUR/GBP), dove la moneta unica sta perdendo terreno contro la moneta inglese. Il cambio, infatti, sta facendo rilevare un ribasso dello 0.44% a quota 0.7056.
La lira turca si rafforza contro l’Euro
La lira turca ha fatto registrare notevoli passi in avanti in confronto all’Euro (cross EUR/TRY), dopo un’indebolimento che durava dal mese di gennaio.
Forex, occhi puntati sulle prossime dichiarazioni Fed
Quella conclusasi ieri è stata una settimana pressoché tranquilla per quanto concerne la pubblicazione di indicatori economici. Una settimana, in sostanza, dominata dalla decisione sui tassi di interesse della Reserve Bank della Nuova Zelanda (RBNZ) e dall’indice PMI flash cinese.
Eur/Usd: le previsioni per la prossima settimana
Durante la prossima settimana, il dollaro tornerà al centro dell’attenzione dei forex trader. E’ infatti attesa la decisione sui tassi di interesse della Federal Reserve e la pubblicazione del Prodotto interno lordo del secondo trimestre 2015.
Forex, euro debole dopo i dati sui Pmi
In chiusura di settimana, sul mercato del Forex, si mette male per la valuta europea. Al termine della prima parte della sessione giornaliera, infatti, le quotazioni dell’euro sono in ribasso.
Forex, euro e dollaro protagonisti
Attualmente, la tensione proveniente da Grecia e Cina è diminuita. Tsipras ha ricevuto dal parlamento ateniese l’approvazione del secondo pacchetto di riforme per accedere al terzo piano di salvataggio e la bolla a Shangai fa meno paura.
Forex, cresce il dollaro neozelandese
Tutte e tre le valute connesse alle materie prime hanno fatto segnare un forte rialzo nella giornata di martedì; su tutte il dollaro neozelandese (NZD), poi il dollaro canadese (CAD) e il dollaro australiano (AUD).