Sarà una settimana ricca di dati macroeconomici e indicatori da tenere in considerazione, per i forex trader.
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Forex, torna l’appuntamento con i Non Farm Payrolls
Nuovo appuntamento mensile con i Non-Farm Payrolls negli Stati Uniti. Stiamo parlando dei dati USA sull’occupazione che come al solito suscitano molta attesa tra i trader e non saranno i soli market mover a catalizzare l’attenzione nella settimana tra il 2 e il 6 novembre.
Forex, dollaro debole malgrado la Fed?
La settimana che si conclude, per i mercati, oggi aveva un mover molto importante: la riunione del Fomc. Le indicazioni provenienti da Washington erano fondamentali per comprendere i prossimi scenari economici e orientarsi sul mercato del Forex.
Fed, il costo del denaro resterà invariato ancora per poco
Ormai dal 2008 i tassi sono bassi. Per l’esattezza, un loro rialzo manca addirittura dal 2006. Ma la Fed non lascerà ancora per molto invariato il costo del denaro.
Verso un rafforzamento dell’euro
Sono molti i segnali di mercato che lasciano presagire quanto segue: si procede verso un lieve (e inaspettato) rafforzamento dell’euro. La valuta, come si sa, soffre ormai da anni il confronto con dollaro, sterlina e yen.
Forex e Market mover, agenda economica per i trader
Sarà una settimana ricca di market mover da osservare con dovizia di particolari per i trader che sono attivi sul mercato del Forex.
Euro e Dollaro in parità nei prossimi mesi?
La corsa verso risultati migliori del cambio Euro-Dollaro si è conclusa insieme alle difficoltà delle borse Europee dopo le parole di Mario Draghi nella conferenza stampa di giovedì in cui ha annunciato misure drastiche rispetto al suo solito: un nuovo QE europeo e un possibile ulteriore taglio dei tassi.
Euro e Dollaro in attesa delle decisioni Bce
Oggi è il grande giorno della Bce. Gli operatori credono che Draghi non faccia un azione concreta oggi, ma che disegni una sorta di road map, su quello che sarà il futuro della politica espansiva della Bce.
Forex, le valute emergenti in balia della Fed
Rimandare il primo incremento dei tassi, decisione presa dalla Fed, potrebbe provocare un rimbalzo delle prospettive per le valute dei Mercati emergenti nel corso del quarto trimestre e il ritardo nel ritorno del mercato “toro” negli Stati Uniti, anche durante il trimestre potremmo assistere ad un dollaro inizialmente debole e in rafforzamento sul finire delle sessioni annuali.
Bce, le scelte di giovedì condizioneranno il trading sul Forex?
Cresce sempre di più l’attesa per il meeting dell’Eurotower, mentre i trader sono alle prese con i cambiamenti del cambio euro-dollaro(EUR/USD).