Il mercato forex, in chiusura settimanale, vede protagonista il dollaro, dopo le notizie su una distensione nella guerra commerciale tra Cina e Usa. Gli americani potrebbero togliere i dazi in cambio di un programma di acquisti dei propri prodotti da parte di Pechino, per azzerare il disavanzo commerciale in cinque anni.
Le coppie
L’indice del dollaro rimane stabile, in giornata, con un 96,049 (-0,02%). Il dollaro si rafforza grazie ad un’Europa debole e ai mercati che credono poco al rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve. Inoltre si allontana sempre di più l’ipotesi di un cambio di strategia della BCE, che continuerà ad immettere liquidità.
Inverte la tendenza invece la sterlina, dopo la settimana travagliata sulla Brexit. In più, i consumi interni del Regno Unito rallentano.
La coppia GBP/USD (-0,34%) scende a 1,2938, e l’euro si rafforza, con la coppia EUR/GBP a +0,40% e a 0,8805.
Stabile il dollaro, che comunque si rafforza nel complesso su euro e yen. Intanto il dollaro australiano e quello neozelandese scendono. La coppia AUD/USD scende dello 0,13% a 0,7179 e la coppia NZD/USD scende dello 0,16% a 0,6750.
La prossima settimana potrebbero esserci conferme sui rapporti tra Cina e Usa, che dovrebbero determinare l’andamento valutario per i primi giorni.