Durante la sessione asiatica, nella notte e alle prime luci dell’alba, l’euro si è deprezzato sul dollaro, e la coppia EUR/USD si quota a 1,2341 (-0,04%) dopo aber trovato un supporto a 1,2325 e resistenza a 1,2413.
L’euro si è apprezzato sulla sterlina e sullo yen. La coppia EUR/GBP sale dello 0,09% a 0,8772 e la coppia EUR/JPY va a +0,21%, a 132,83.
Le oscillazioni tra euro e dollaro
La coppia EUR/USD ieri aveva delle oscillazioni limitate, e inizialmente aveva iniziato a scendere, dopo la chiusura di Wall Street, quando la Federal Reserve ha pubblicato i dati sul settore manifatturiero.
Euro sempre forte comunque, anche se si aspetta una tendenza ribassista. Gli analisti comunque esprimono prudenza e attendono la sessione europea e quella americana, per valutare i tassi di interesse a breve per gli USA. Salgono anche quelli a 10 anni, ora a 2,92%, con un +0,5%, e questo dovrebbe portare il dollaro più in alto.
A questo va aggiunta la politica monetaria della BCE, ancora molto permissiva, perché non riesce a raggiungere l’obbietti 2% per l’inflazione.
A questo proposito, la BCE si riunisce la prossima settimana, ma nulla dovrebbe cambiare. L’economia nell’Eurozona continua a crescere e alcuni analisti si aspettano un ulteriore indebolimento della moneta unica.