Le cryptovalute hanno segnato una delle settimane più incredibili e speculative della loro storia, e ora si avviano verso una stabilizzazione delle quotazioni. Le performance registrate sono state tutte ampiamente positive, in particolare per Ripple e LiteCoin.
La cripto-bancaria ha visto triplicare il suo valore, per poi assestarsi su un +230% in una settimana, con balzi anche del 70%, grazie al nuovo consorzio di banche giapponesi che ne ha deciso l’adozione. Ben 61 banche ora, hanno deciso che adotteranno questa tecnologia per i loro pagamenti interbancari. Un consorzio nato poco più di un anno fa che si sta allargando ed evolvendo molto rapidamente. Così il Ripple, dopo aver toccato quota 0,92, da 0,21$, in soli quattro giorni, adesso si è stabilizzato a 0,77$.
Anche il LiteCoin ha avuto un balzo sostenuto, guadagnando in una settimana il 110% per portarsi all’attuale quotazione di 300$. Merito di un progetto interessante e della frenata del Bitcoin, ormai stabile a 17-18mila dollari. Gli investitori hanno spostato così l’attenzione su altre criptovalute, portando su anche Ethereum, che questa settimana è cresciuto del 50%, mentre Ethereum classic ha segnato il 25% di positivo. Ottimo risultato anche per Dash, a +30%, e Bitcoin cash, +32%, che però ha solo recuperato dal brutto crollo di 20 giorni fa. Si prospetta comunque un week-end di stabilità, dopo una settimana intensa.