Sono numerosi i trader che si arricchiti tramite il trading col forex. Altri, purtroppo, sono stati deviati da broker ‘ambigui’ e a volte truffaldini. Si tratta di soggetti che fiutando affari sulle piattaforme hano studiato il business mettendo online broker aventi sedi in paradisi fiscali capaci di ‘accalappiare’ trader alle prime armi (e dunque inesperti). Spesso, alcuni operatori si sono trovati senza soldi in pochissime ore. Altri invece si sono visti bloccare i prelievi e sequestrare i profitti ottenuti. Questo non succede quando si ha a che fare con broker affidabili, e i broker italiani lo sono. Di loro ci si può fidare ad occhi chiusi. In primo luogo sono broker regolamentati dalla Consob, che li autorizza a garantire correttezza e affidabilità. Secondariamente, la loro offerta è conveniente anche se ovviamente varia da piattaforma a piatta forma. Occorre scegliere quelli con spread molto bassi che regalano bonus omaggi molto elevati.
Da tre anni a questa parte, inoltre, Bankitalia ha messo sotto sequestro i broker che non rispettano la normativa. Per tale ragione, al giorno d’oggi il mondo del forex è un mercato pulito, almeno per ciò che concerne il nostro Paese. I broker attivi sono sicuri e onesti. Ciò non significa che il trader debba abbassare la guardia. Ci si può trovare dinanzi a broker autorizzati ma esosi. Alcuni criteri selettivi per la scelta del broker sono: ricordarsi che gli accessi sono gratuiti e che non vengono applicate commissioni di alcuni tipo, solo un piccolissimo spread. Inutile spendere soldi per pagare le commissioni di un broker quando i migliori sono assolutamente gratuiti.