Il 2015 si sta concludendo. Gli eventi-rischio nel Forex trading – inaspettati o meno – sono ormai acqua passata per gli investitori ed è ora di impostare nuove strategie sul mercato delle valute per il 2016 e comprendere su quali coppie di valute investire il prossimo anno.
Morgan Stanley ha condiviso quelli che, secondo la banca d’investimento, saranno le coppie di valute migliori su cui investire nel 2016.
Con le sue nuove previsioni sul Forex nel 2016 e quelli che saranno i 10 trade migliori durante l’anno nuovo, ecco i punti chiave della view di Morgan Stanley utili per la redazione di un nuovo piano di trading per gli investitori sul Forex.
Secondo la banca, lo yen (JPY) dovrebbe sovraperformare contro il gruppo di valute G10 la maggior parte delle valute dei mercati emergenti.
Ricordiamo che nelle valute G10 nel mercato del Forex sono compresi il dollaro USA, l’euro, la sterlina inglese, il franco svizzero, il dollaro australiano, il dollaro neozelandese, il dollaro canadese, la corona svedese e la corona norvegese, oltre allo stesso yen.
I flussi in aggiustamento hanno fatto aumentare il valore del dollaro USA, mentre nuovi flussi in uscita continuano ad indebolire i mercati emergenti.
Nel corso del 2016, i tassi di interesse degli Stati Uniti più alti indeboliranno con molta probabilità le valute dei mercati emergenti, mentre i bassi rendimenti sugli investimenti locali e l’aumento dei costi di finanziamento creano nuove pressioni sui mercati in via di sviluppo.
L’aumento della divergenza tra i mercati sviluppati e i mercati emergenti dovrebbe spingere al rialzo i costi di finanziamento negli EM, incoraggiando alcune banche centrali dei Paesi emergenti a mettere in campo nuove condizioni monetarie accomodanti per stimolare l’economia.
Morgan Stanley rivela che nel 2016 venderà gran parte delle valute AXJ, ad eccezione della rupia indiana (INR) e del peso filippino (PHP). Le valute AXJ comprendono tutte le monete dei Paesi nell’area asiatica ad esclusione del Giappone.