Chi approccia al mercato del Forex deve tenere in considerazione le sue peculiarità. Ad esempio, lo scambio di valute ha l’obiettivo di ottenere guadagni anche in virtù di oscillazioni sui tassi di cambio delle divise.
Questo mercato attrate per via del suo stato di liquidità, e i potenziali investitori hanno una grossa attitudine al rischio. Ciò, però, non basta per ottenere dei vantaggi finanziari a breve termine e per diventare ricchi. I trader, sia i principianti che gli esperti, devono seguire delle strategie e devono tenere fede ad alcune indicazioni per attutire il colpo in caso di condizioni avverse.
Gli esperti consigliano:
Chi è principiante deve comunque tener presente che sul mercato del Forex lavorano ed operano soggetti che hanno esperienza finanziaria pluriennale e che chi è all’inizio deve tenere bene piantati i piedi per terra per poter guadagnare esperienza e non farsi travolgere da un entusiasmo che poi rischierebbe di bruciare tutto. Chi parte con i piedi per terra e con dei mini conti ha più chances di rimanere sul mercato. Rischiare poco all’inizio non significa partire da perdenti ma significa avere più probabilità di non perdere tutto in pochissimo tempo. Inoltre, partire con il piede giusto significa individuare un sistema di operatività che però non sia frutto della soggettività ma sia un metodo oggettivo non condizionato dalle emozioni e dal contesto psicologico. Un buon metodo potrebbe essere quello di imporsi un limite massimo giornaliero di perdite raggiunto il quale diventa necessario chiudere tutte le posizioni aperte e attendere, fino al giorno successivo per fare trading di nuovo. Di norma un livello accettabile di perdite massime che si possono raggiungere è attestabile intorno 2% del valore del proprio account.