Chi opera sul mercato del Forex ha il dovere di assumersi le proprie responsabilità e ammettere i propri errori quando sbaglia la propria previsione, senza difendere per questioni di coerenza la propria posizione.
Questo, dunque, è il primo valore per un Forex trader di tutto rispetto. Il suo obiettivo, invece, è quello di non perdere il proprio capitale e cercare di incrementarlo.
Va da sè che le perdite siano parte integrante dell’universo Forex. Guadagnare vuol dire accettare le perdite, metterle in conto. Appare opportuno evitare il solito errore commesso dalla maggior parte dei trader: deviare dal proprio piano di trading.
Per non farlo è importante assumersi le proprie responsabilità: è imperdonabile perdere il 10% su una posizione perché il trader si rifiuta di ridurre le perdite, o peggio ancora, ha aperto una posizione oltre i suoi limiti di rischio.
Nel mercato del Forex in relazione al trading, come in tutto il mondo della finanza, o ci si adegua o si fallisce; rifiutare di riconoscere e correggere i propri errori e difetti alla lunga porta al disastro.
Sostengono gli esperti:
I mercati possono e faranno di tutto, spesso con movimenti difficilmente prevedibili.
Lo testimonia l’esposione del Long Term Capital Management (LTCM).
Un tempo, è stato uno dei più prestigiosi fondi speculativi del mondo, i cui partner includevano diversi premi Nobel.
Nel 1998, LTCM è fallita, portando i mercati finanziari mondiali quasi in ginocchio, dopo che una serie di complicati giochi di tassi di interesse hanno generato miliardi di dollari di perdite in pochi giorni. Invece di accettare il fatto di essersi sbagliati, gli investitori di LTCM hanno continuato a raddoppiare le proprie posizioni, pensando che il mercato avrebbe cambiato idea, trasformandolo come volevano loro. Il caso ha costretto la Federal Reserve e una serie di banche di investimento ad intervenire per arginare le ingenti perdite. Nelle interviste post-fallimento, la maggior parte dei commercianti LTCM si sono rifiutati di riconoscere i propri errori, affermando che l’esplosione di LTCM fosse il risultato di circostanze estremamente insolite e che sia improbabile che accada di nuovo.
Il difetto degli investitori in questione? Non essersi assunti le proprie responsabilità.