Sul mercato del forex il franco svizzero continua ad essere una delle valute più vendute del momento, malgrado l’attuale fase di altissima volatilità possa far credere a un maggior apprezzamento della divisa elvetica per via del suo storico status di bene rifugio.
In realtà gli investitori non sembrano essere più convinti di conservare eccessive posizioni lunghe in franchi nei propri portafogli, ritenendo che la maggior parte degli esperti di forex considera la moneta rossocrociata decisamente sopravvalutata rispetto ai propri fondamentali macroeconomici.
Diversi analisti finanziari sono d’accordo sul fatto che il franco sia sopravvalutato almeno di un 10% nei confronti dell’euro. Ad ogni modo il tasso di cambio EUR/CHF è in rally da inizio anno e ha ricavato il 2,3% negli ultimi 30 giorni. La quotazione ha toccato i livelli più alti da oltre un anno, spingendosi fino in area 1,1160. Qui, però, sembra aver trovato una ferrea opposizione dei venditori, che stanno creando i presupposti per la formazione di una significativa resistenza di breve periodo. Il cross EUR/CHF quota al momento poco sopra 1,11.
Da un punto di vista tecnico si può ipotizzare un pullback dai top di periodo fino in area 1,10, ma la sensazione è che i prezzi torneranno a crescere nonostante la Banca centrale europea abbia fatto intendere di essere pronta a nuove misure di stimolo monetario già a partire dalla prossima riunione di marzo (è atteso quantomeno il taglio del tasso sui depositi di altri 10 punti base). Anche la Svizzera deve fare i conti con un’economia stagnante e con un’inflazione pari a zero (o addirittura in aera negativa). E’ dunque prevedibile che prima o poi la Banca centrale svizzera mette in atto nuove misure di politica monetaria ultra-espansive. Il range di oscillazione atteso sul cross EUR/CHF per il 2016 è al momento tra 1,08 e 1,16.