Il tasso di cambio euro/dollaro continua a mostrare un’evidente trading range su base giornaliera tra 1,34 e 1,3250 ormai da più di una settimana. La fase laterale che sta interessando il cambio riflette un clima di forte incertezza, dovuto soprattutto ai timori degli investitori che il cambio possa aver ormai raggiunto il suo target dopo il prolungato rally in atto dai minimi di area 1,2040 di fine luglio 2012. Tuttavia, però, il cambio potrebbe ancora salire nelle prossime settimane, quantomeno fino a 1,35 secondo molti esperti del mercato valutario.
Nel frattempo, stamattina è stato pubblicato il dato relativo all’indice Pmi manifatturiero nella zona euro che ha mostrato un interessante balzo. Il Pmi composito relativo a gennaio è salito a 48,2 punti dai 47,2 di dicembre scorso, mentre gli analisti finanziari stimavano un lieve miglioramento fino a 47,5 punti. La lettura del dato è ancora quella preliminare, ma il risultato che è emerso è il migliore degli ultimi 10 mesi.
► FOREX: EURO/DOLLARO IN TRADING RANGE TRA 1,3250 E 1,34
Ieri, invece, era arrivato il taglio delle stime sulla crescita della zona euro per il 2013 da parte del Fmi, che ora vede l’area euro in leggera recessione (-0,2% da +0,1%). Sul forex l’euro continua a mostrare un buon andamento contro lo yen, tanto che stamattina il cambio euro/yen è tornato sopra 119,50 dopo le prese di beneficio degli ultimi giorni.
► FOREX: STERLINA SUI MINIMI A 4 MESI SUL DOLLARO A 1,58
Diverso, invece, il discorso per euro/dollaro che è in fase di congestione. Attualmente i prezzi si trovano in area 1,3325 e stamattina è già avvenuto un balzo fino a poco sotto 1,3350. Probabilmente, già in caso di breakout esplosivo di 1,3250 potrebbe avvenire uno strappo rialzista con target a 1,34 prima e 1,3470 poi entro fine mese.