Forex euro/dollaro a 1,40 nel 2013 secondo Goldman Sachs

Gennaio 2013 è stato il mese della consacrazione della forza dell’euro sui mercati valutari. Tuttavia, si tratta di una vittoria di Pirro, in quanto l’eccessivo apprezzamento della moneta unica rischia seriamente di stroncare definitivamente le già flebili speranze di crescita dell’area euro. Secondo gli esperti di Société Générale, “Mario Draghi è stato l’uomo dell’anno 2012, ma potrebbe perdere la sua corona se la corsa dell’euro soffocherà l’economia”. La maggior parte degli analisti crede che la forza dell’euro sia destinata a perdurare nel breve periodo.

Così gli esperti di Goldman Sachs hanno deciso di alzare il target price su euro/dollaro a 1,40 su base a tre mesi, sottolineando che la Fed continuerà a portare avanti il piano di allentamento monetario, affiancata ora dalla Bank of Japan, mentre le tensioni sul debito nella zona euro continueranno a diminuire. Insomma, sarà altra benzina per l’euro, che venerdì ha messo a segno nuovi record annuali su dollaro, yen e sterlina.

FOREX: EURO/DOLLARO A 1,35 NEL 2013 SECONDO CREDIT SUISSE

Sul forex il tasso di cambio euro/dollaro ha superato quota 1,37, toccando il livello più alto da novembre 2011 a 1,3710. Dai minimi di luglio scorso il cambio ha guadagnato quasi il 14%. Non si ferma nemmeno il rally del cambio euro/yen, che è salito fino a 126,97 sui livelli più alti da magggio 2010. Lo yen sta sperimentando la svalutazione più robusta da vent’anni a questa parte.

FOREX: OUTLOOK POSITIVO SULL’EURO NEL 2013 SECONDO S&P

Vola anche euro/sterlina, che ha superato 0,87 ai massimi da inizio novembre 2011. Secondo Matteo Paganini, senior analyst di Fxcm Italia, “euro/dollaro durante il 2013 potrebbe vivere una prima fase di apprezzamento dovuto al disallineamento delle politiche monetarie tra le diverse banche centrali, fino a raggiungere target che potrebbero estendersi fino a 1,40”.