La prossima settimana presenta numerosi appuntamenti congiunturali di rilievo, che i trader operanti sul mercato del Forex dovranno tenere strettamente in considerazione.
Archiviata la riunione della Banca centrale europea la palla passa al Fomc, il braccio di politica monetaria della Fed che si riunirà mercoledì prossimo: salvo sorprese, anche i tassi Usa rimarranno fermi. Che effetto avrà tutto ciò sul dollaro?
Si inizia subito lunedì con l’indice Ifo tedesco e gli ordini durevoli americani di marzo il pomeriggio. Mercoledì – oltre alle decisioni del Fomc, che non saranno seguite da alcuna conferenza stampa – verrà diffuso il dato sul Pil britannico del primo trimestre, mentre giovedì tocca alla Bank of Japan che renderà pubbliche le sue decisioni di politica monetaria. Nella stessa giornata arriveranno anche i dati delle fiducia dell’Eurozona e il Pil americano. Venerdì, infine, la Ue comunichere i dati sull’inflazione e sulla disoccupazione di marzo. Dati che arriveranno anche dall’Italia.
Lunedì.
Germania: indice Ifo su fiducia, stime correnti e clima commerciale
Usa: vendite di nuove casa e marzo
Martedì.
Usa: ordini beni durevoli marzo; Pmi servizi, aprile; fiducia dei consumatori aprile
Cina: profitti industriali, marzo
Mercoledì.
Italia: fiducia consumatori, imprese e generale di aprile
Gran Bretagna: Pil primo trimestre
Usa: scorte settimanali di petrolio
Giovedì.
Giappone: tasso di disoccupazione, inflazione, vendite dettaglio e produzione industriale a marzo
Eurozona: indici di fiducia economica, aprile
Germania: inflazione, aprile
Usa: nuove richieste sussidi disoccupazione, settimanali; Pil primo trimestre
Venerdì.
Francia: Pil primo trimestre; inflazione aprile
Germania: vendite al dettaglio, marzo
Spagna: Pil primo trimestre
Italia: tasso di disoccupazione, marzo; inflazione aprile
Eurozona: tasso di disoccupazione, marzo; inflazione, aprile; Pil primo trimestre
Usa: fiducia consumatori