Nel corso della giornata l’euro ha progressivamente esteso il suo rialzo nei confronti del dollaro fino a superare la soglia di 1,34. A spingere in alto la moneta unica, secondo gli esperti, sono state soprattutto le dichiarazioni rilasciate dal vice premier russo, secondo il quale ben presto la Russia potrebbe tornare ad acquistare titoli governativi spagnoli dopo l’interruzione decisa lo scorso anno.
Il ministro delle finanze russo, inoltre, ha spiegato che il governo potrebbe decidere di sottoscrivere le emissioni del fondo di stabilità europeo, anche se non intende investire i guadagni del fondo petrolifero sovrano in titoli di stato spagnoli.
A favorire il rialzo dell’euro è anche la debolezza strutturale del dollaro conseguente alla diffusione dei dati derivanti dall’indagine condotta dalla Federal Reserve, che ha evidenziato per il settore manifatturiero nell’area di New York un risultato inferiore rispetto alle attese del mercato.
Intorno alle 16:00 in cambio euro dollaro si attesta a 1,3432, il cambio euro sterlina a 0,839, il cambio euro franco svizzero a 1,2861 e il cambio euro yen a 1,2861.