Il ministro ha spiegato che il Giappone intende fornire il suo contributo per incrementare la fiducia in questa operazione, acquistando oltre il 20% delle obbligazioni offerte.
La dichiarazione del ministro, tuttavia, non ha avuto un grande impatto in quanto Yoshihiko Noda ha fatto intendere che per questa operazione verranno utilizzate le riserve di euro, disattendendo le aspettative dei trader che pensavano a nuovi acquisti di valuta europea per finanziare l’operazione.
Secondo buona parte degli analisti, tuttavia, le dichiarazioni del ministro giapponese non serviranno a molto in quanto timori legati alle emissioni sostanziose da parte di alcuni paesi del sud Europa a breve dovrebbero causare una nuova discesa dell’euro nei confronti del dollaro.
Intorno alle 15:00 il cambio euro dollaro si attesta a 1,2954, il cambio euro sterlina a 0,8305, il cambio euro yen a 107,54 e il cambio euro franco svizzero a 1,2551.