Dollaro in rialzo per dati occupazione Usa

L’euro perde terreno nei confronti del dollaro, che a sua volta guadagna non solo contro la moneta europea ma anche contro lo yen. A spingere in alto il biglietto verde sono stati soprattutto i dati diffusi negli Stati Uniti e che hanno evidenziato un calo delle richieste dei sussidi di disoccupazione ai livelli minimi degli ultimi due anni e mezzo. Nel corso dell’ultima settimana, infatti, le richieste di sussidi sono scese a 383.000 contro le attese di 410.000.

Il rialzo del dollaro, inoltre, è stato ulteriormente favorito dalla debolezza strutturale dell’euro causata ancora una volta dai timori relativi all’instabilità a livello economico e politico di diversi paesi della zona euro.


Tra i vari fattori che hanno contribuito ad indebolire l’euro figura anche il rialzo a livelli record del rendimento dei titoli decennali del Portogallo che ha allargato lo spread a fronte del concreto rischio di essere il prossimo paese della zona euro a dover ricorrere ad un salvataggio.

Intorno alle 16:00 il cambio euro dollaro si attesta a 1,3594, il cambio euro sterlina a 0,8475, il cambio euro yen a 112,94, il cambio euro dollaro australiano a 1,3557, il cambio euro dollaro canadese a 1,3548 e il cambio euro franco svizzero a 1,313.