Il mercato forex segna due importanti dati per le valute, classiche e nuove. Il dollaro continua ad incontrare difficoltà e a perdere sulle principali valute, mentre bitcoin stabilisce un nuovo record, a 5560 dollari circa.
Per il biglietto verde le difficoltà sono iniziate sul mercato asiatico, anche se poi c’è stato un leggero recupero sul mercato europeo. I mercati sono in attesa dei dati, previsti per oggi, sull’inflazione degli Stati Uniti, che forse decideranno la partita giocata sul rialzo dei tassi. Il board della Federal Reserve appare infatti diviso. Da una parte la prudenza e dall’altra il rischio. I dati sull’inflazione indicheranno probabilmente la via tra chi non vuole il rialzo, e tra i presidenti Fed che invece hanno paura che l’inflazione inizi a galoppare, con un costo del denaro troppo basso. Il rialzo ci sarà, entro fine anno, nel caso i dati sull’inflazione siano alti. Ma finora, né i QE della BCE, né quelli della Fed, sono riusciti a far ripartire i prezzi in modo convincente.
Gongolano invece gli investitori, tanti, anche quelli istituzionali, che hanno investito in bitcoin. In un mese la quotazione sul dollaro è raddoppiata, passando dai 2800 dollari del crollo di metà settembre, quando la Cina proibì le ICO, ai 5560 di oggi.