Cross Euro-Yen, valuta europea nuovamente in calo

Il cross euro-yen è stato recentemente guidato dal forte apprezzamento della valuta nipponica, che ha provocato il crollo dei suoi cambi contro le due maggiori aree economiche occidentali.

A Slovak counts euro bills after a withd

La politica monetaria dei tassi negativi operata dalla Bank of Japan non sta producendo gli effetti sperati e il peso dello yen continua a gravare sull’economia nipponica.

Inoltre, negli ultimi giorni l’euro sembrava aver ripreso quota nei confronti del dollaro e anche la discesa di euro-yen aveva trovato respiro nei pressi di quota 124.

Dopo la dimostrazione di forza del dollaro, l’euro è tornato a deprezzarsi ed EUR/JPY a dirigersi verso il basso, ormai prossimo al ritorno a quota 122.

Il cambio segue educatamente una trendline negativa di lungo periodo, in rosso, collezionando una serie di massimi decrescenti e di swing al rialzo sempre meno convinti. Dalla metà dello scorso anno, euro-yen ha registrato cinque pesanti correzioni al ribasso in corrispondenza della trendline, evidenziate dalle frecce di colore rosso.

L’ultima, in particolare, è avvenuta prima del previsto, inclinando ancora di più verso il basso le prospettive di lungo periodo e segnando un nuovo record di distacco dal precedente massimo.

La spinta ribassista che ha seguito non è stata meno intensa di quelle passate e il cambio euro-yen sembra ora diretto verso i minimi poco sopra quota 122, livelli di prezzo che in precedenza erano stati raggiunti all’inizio del 2013.

Le medie mobili a 20 e a 60 periodi non si sono incrociate, descrivendo un ulteriore segnale ribassista. La media mobile a 200 periodi è lontana e l’RSI sembra pronto ad affacciarsi nella zona di ipervenduto, come ha quasi sempre fatto nelle fasi ribassiste.

L’attuale sprint seguito dal dollaro non restituisce grandi possibilità di ripresa nel breve termine ad euro-yen.