La nuova ottava sui mercati finanziari si è aperta con un deciso calo per la borsa di Tokyo. L’indice azionario Nikkei-225 ha perso il 3,2%, evidenziando ancora una volta la difficile fase di mercato per l’equity nipponico, scosso la scorsa settimana dal peggior crollo da oltre due anni che aveva portato l’indice principale della borsa giapponese a perdere il 7,32% in una sola seduta. Sul mercato valutario lo yen si rafforza con instabilità della borsa di Tokyo, anche se il governo nipponico provca a minimizzare i recenti cali.
Secondo quanto dichiarato da Suga, portavoce dell’esecutivo guidato da Shinzo Abe, “la contrazione delle quotazioni della borsa giapponese rappresenta una correzione rispetto ai guadagni precedenti”. Suga ha sottolineato che l’economia del paese del Sol Levante è in una fase di recupero. Il portavoce del governo nipponico ricorda che “ci sono stati dei casi in cui il Nikkei è salito di oltre mille punti in una settimana, quindi in questo senso questa è una fase di aggiustamento”.
► INVESTITORI IN CERCA DI VALUTE RIFUGIO DOPO CROLLO DEI MERCATI
Secondo Chotaro Morita, chief rates strategist per Barclays, “il fatto che, a livello globale, il futuro della politica monetaria statunitense ha avuto il maggior impatto sull’azionario nipponico mostra che il principale campo di battaglia in uno scenario di eccessiva liquidità a livello mondiale si gioca sui mercati giapponesi”. Sul forex, però, l’apprezzamento dello yen è stato moderato, tanto che il cross dollaro/yen resta sopra 101.
Secondo i trader delle sale operative, gli investitori sono pronti a comprare dollari e a vendere yen se i prezzi dovessero scendere sotto quota 100. Secondo Kosuke Hanao, head of FX di Hsbc, la chiave per comprendere l’andamento del cambio dollaro/yen sta nel capire se la borsa di Tokyo “riacquisterà stabilità” nei prossimi giorni. Secondo i forex trader, sul cross Usd/Jpy c’è un’area d’acquisto interessante tra 100 e 99.