Oltre a mantenere invariati i tassi di interesse all’1,50%, infatti, la Bce ha tagliato le stime del Pil 2011 e 2012, in particolare l’istituto con sede a Francoforte prevede ora una crescita del Pil 2011 compresa tra l’1,4% e l’1,8% (le precedenti previsioni vedevano una crescita del Pil tra l’1,5% e il 2,3%) e una crescita del Pil 2012 compresa tra lo 0,4% e il 2,2% (le precedenti previsioni vedevano una crescita compresa tra lo 0,6% e il 2,8%).
► BCE TAGLIA STIME PIL 2011-2012, INVARIATI I TASSI DI INTERESSE
Gli analisti ritengono che la modifica attuata dalla Bce alla politica monetaria avrà pesanti conseguenze sul cambio euro dollaro, è infatti probabile che l’euro scenda al di sotto del minimo di luglio a 1,38 dollari. Il leggero rialzo registrato nel corso della seduta asiatica è stato ricondotto all’acquisto di un ingente acquisto di valuta europea da parte degli investitori asiatici.
Novità sono arrivate anche dall’America, dove il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha annunciato un pacchetto di misure da 447 miliardi dollari per rilanciare l’economia.
Intorno alle nove di questa mattina il cambio euro dollaro tratta a 1,39, il cambio euro sterlina a 0,8709, il cambio euro yen a 107,73, il cambio euro franco svizzero a 1,2118, il cambio euro dollaro canadese a 1,375 e il cambio euro dollaro australiano a 1,3091.