Nonostante il leggero rialzo, tuttavia, la divisa europea resta ancora ben lontana dal livello massimo delle ultime sette settimane a 1,4248 toccato giovedì scorso.
► CRISI EURO E CROLLO MERCATI AZIONARI
In merito all’andamento della valuta europea, gli analisti hanno opinioni contrastanti. Da un lato, infatti, c’è chi sostiene che il calo dell’euro potrebbe spingersi ben oltre il livello di 1,37 toccato stamani, soprattutto nel caso in cui il referendum greco respinga l’accordo europeo. Dall’altro lato, invece, altri analisti ritengono che l’euro potrebbe beneficiare nel breve periodo delle attese per l’esito del meeting del Fomc della Federal Reserve, che potrebbe preannunciare un ulteriore allentamento della politica monetaria.
► PREVISIONI TASSI DI INTERESSE NOVEMBRE 2011
Per quanto riguarda l’andamento dello yen, durante la seduta asiatica il biglietto verde ha registrato una flessione dello 0,3% a 78,09 rispetto a 78,33 della chiusura di ieri, nonostante l’intervento arrivato nei giorni scorsi dalle autorità giapponesi per frenare la corsa della valuta, considerata dannosa per l’economia del paese.
Poco prima delle nove di questa mattina il cambio euro dollaro tratta a 1,3744, il cambio euro sterlina a 0,86, il cambio euro yen a 107,371, il cambio euro franco svizzero a 1,2147, il cambio euro dollaro canadese a 1,3975 e il cambio euro dollaro australiano a 1,3211.