► NOVITÀ ASSICURAZIONE MUTUO DECRETO MONTI
Un’indagine di CorrierEconomia riporta gli spread massimi applicati dalle principali banche italiane ipotizzando un mutuo ventennale di 100.000 euro, indicando anche gli incrementi registrati dallo scorso ottobre e che in alcuni casi arrivano a superare un punto percentuale.
Per quanto riguarda il tasso fisso, Banca Intesa offre un tasso finito del 6,30%, con un incremento dello 0,64% rispetto a ottobre 2011; Banca Popolare di Lodi uno spread massimo del 3,75% (+1,00%); Banca Popolare di Sondrio offre uno spread massimo del 5,00%, invariato rispetto ad ottobre; Banca Popolare di Vicenza uno spread massimo del 4,50%, invariato rispetto ad ottobre; Banca Sella uno spread massimo del 4,50% (+0,50%); Bancoposta 2,65% (+0,70%); Barclays 5,70% (+3,56%); Carige 4,75% (+2,15%); Cariparma 5,00% (+2,5%); Che Banca 3,55% (+1,55%); Credem 4,50%, invariato rispetto ad ottobre; Ing 4,20% (+1,30%); Monte dei Paschi offre un tasso finito del 6,59%, ossia in crescita dello 0,99% rispetto ad ottobre; Ubi Banca uno spread massimo del 4,50% (+1,50%); Unicredit 4,50% (+1,00%).
Per quanto riguarda il tasso variabile, invece, lo spread massimo applicato è il seguente: Banca Intesa 3,40% (+1,10%); Banca Popolare di Lodi 3,75% (+1,00); Banca Popolare di Sondrio 4,50% (-0,50%); Banca Popolare di Vicenza 4,50% (0,00%); Banca Sella 4,50% (+1,50%); Bancoposta 2,65% (+0,70%); Barclays 5,55% (+3,25%); Carige 4,50% (+2,30%); Cariparma 3,50% (+1,00%); Che Banca 3,55% (+1,55%); Credem 4,50%, invariato rispetto ad ottobre; Ing 3,50% (+1,30%); Monte dei Paschi 3,90% (+1,55); Ubi Banca 4,50% (+1,50%); Unicredit 4,50% (+1,00%).