La regola principale, dunque, è che il conto corrente conviene dal punto di vista dei rendimenti solo se questi riescono a superare le spese del conto.
Ma vediamo più da vicino quali sono i conti correnti che fruttano di più ai loro clienti. Al primo posto, con un tasso di interesse lordo del 3,00% (2,19% netto) troviamo il conto corrente Barclays 3% Plus lanciato lo scorso 23 febbraio. In questo caso occorre però tenere presente che si tratta di un’offerta riservata ai nuovi clienti che aprono il conto e che vale solo per giacenze fino a 5.000 euro. Segue Nonsolotre di Credem, che offre ai nuovi clienti il 3,00% lordo per giacenze comprese tra 15.000 e 75.000 euro, altrimenti il tasso di interesse è pari allo 0,00%. Un rendimento lordo del 3,00% è offerto anche dal conto corrente WeBank, che vincola però il denaro per 12 mesi.
Seguono il conto corrente Che Banca! con un tasso del 2,50% lordo con vincolo del denaro a 12 mesi; Conto Fico di Banca Etruria con un rendimento lordo del 2,50%, Websella.it di Banca Sella con un rendimento lordo del 2,50% e vincolo di denaro a 12 mesi; conto corrente arancio di Ing Direct con un rendimento del 2,40% e vincolo del denaro a 12 mesi; conto Desio Attivo di Banco Desio con un rendimento lordo del 2,25% per giacenze comprese tra 15.000 e 50.000 euro; Unduetre di Bpm con un rendimento lordo del 2,02%; Conto Bancoposta Click di Poste Italiane, con un rendimento del 2,00% lordo per giacenze superiori ai 3.000 euro.