L’ipotesi è quella di un mutuo che ha 100.000 euro di debito residuo da estinguere in 20 anni, per una rata mensile di 660 euro, un prestito di 20 mila euro con un tasso al 9% per cinque anni per l’acquisto dell’auto, per una rata mensile di 415 euro, e un finanziamento a 7 anni per 15 mila euro per acquisto di mobili, per una rata 256 euro al mese. In questo caso, dunque, la spesa mensile complessiva ammonta a 1.331 euro.
Per inglobare tutti i finanziamenti è necessario chiudere tutti i contratti in corso e aprire un nuovo finanziamento, un’operazione che richiede una spesa che si aggira intorno ai 2.000 euro, in quanto è necessaria una nuova ipoteca e l’intervento di un notaio.
Alla fine, tuttavia, sarà possibile tagliare la rata mensile a 876 euro, per un risparmio immediato di 455 euro al mese ma con un esborso complessivo superiore di 5.400. Questo per quanto riguarda il tasso fisso, mentre diversa è la situazione se si sceglie il tasso variabile, anche se in questo caso ci si imbatte nel parere negativo degli esperti, convinti che questa alternativa sia decisamente troppo rischiosa, soprattutto in considerazione del fatto che la maggior parte delle persone che scelgono di usufruire di questa opzione lo fanno perchè si trovano in grave difficoltà.