Ma se all’apparenza gli Etf possono sembrare una forma di investimento che oltre ad avere ampie potenzialità di guadagno è anche semplice da gestire, gli esperti mettono in guardia e avvertono che anche in questo caso bisogna stare attenti e muoversi con cautela, altrimenti si corre il rischio di scottarsi.
Secondo quanto sostiene Morningstar, in particolare, bisogna prestare attenzione al valore dei singoli titoli che compongono il paniere e soprattutto bisogna evitare di farsi ingannare dai costi troppo bassi, in quanto nella maggior parte dei casi l’eccessiva differenza tra prezzo di acquisto e prezzo di vendita identifica un cattivo affare.
I trucchi per individuare gli Etf giusti sono piuttosto semplici: bisogna prestare attenzione ai volumi, optando per gli Etf scambiati con maggiore facilità; prediligere quelli che presentano un maggior numero di market maker, ossia di operatori che garantiscono la formazione dei prezzi, in quanto rappresentano una sorta di assicurazione implicita; preferire, a parità di condizioni, gli Etf che hanno un patrimonio maggiore in quanto presentano anche una maggiore liquidità grazie ai numerosi azionisti.