Enel rivede politica dividendi dal 2012

In occasione della presentazione dei risultati relativi all’esercizio 2011 e dell’annuncio del dividendo pari a 0,26 euro (comprensivo dell’acconto di 0,10 euro già intascato dagli azionisti), il management di Enel ha annunciato la decisione di rivedere la politica dei dividendi.

Il gruppo energetico italiano, infatti, a partire dall’esercizio 2012 inizierà a distribuire il 40% dell’utile, ossia in calo di 20 punti percentuali rispetto al 60% distribuito fino ad ora.

Dividendo Recordati 2012 esercizio 2011

Il management di Recordati ha annunciato che intende proporre in relazione all’esercizio 2011 un dividendo pari a 0,3 euro, comprensivo dell’acconto di 0,2 euro distribuito lo scorso novembre. Il saldo, pari quindi a 0,10 euro, sarà messo in pagamento il 26 aprile, con stacco della cedola il 23 dello stesso mese.

L’annuncio, come di consueto, è stato dato in occasione della pubblicazione dei risultati realizzati nel corso dell’esercizio 2011, archiviato con ricavi pari a 762,04 milioni di euro, in aumento del 4,7% rispetto ai 728,13 milioni registrati nell’esercizio precedente.

Previsioni dividendo 2012 Intesa Sanpaolo secondo Deutsche Bank

Gli analisti di Deutsche Bank sono convinti che tra le principali banche italiane le uniche due che decideranno di distribuire in relazione all’esercizio 2011 una cedola agli azionisti saranno Intesa Sanpaolo e Credem.

Sul fronte delle stime, in particolare, le previsioni degli esperti della banca tedesca vedono per la prima una cedola di 0,05 euro a fronte degli 0,08 centesimi distribuiti lo scorso anno, mentre per la seconda si prevede una cedola di 0,15 euro, ossia in aumento rispetto ai 10 centesimi dell’anno precedente.

Dividendo Erg 2012 esercizio 2011

Il Consiglio di amministrazione di Erg ha proposto la distribuzione di un dividendo pari a 0,4 euro per azione, ossia invariato rispetto allo scorso anno. La cedola sarà staccata il 21 maggio, con messa in pagamento il giorno 24 dello stesso mese.

L’annuncio della distribuzione di un dividendo invariato rispetto allo scorso anno, nonostante il gruppo abbia registrato una perdita superiore rispetto a quella del precedente esercizio, ha influito negativamente sull’andamento del titolo, che stamane a circa un’ora dall’apertura della seduta segna una flessione dello 0,36% a 8,375 euro.

Dividendo Brembo 2012 invariato a 0,3 euro

Il management di Brembo ha comunicato di aver deciso di proporre all’assemblea la distribuzione di un dividendo relativo all’esercizio 2011 pari a 0,3 euro per azione, ossia invariato rispetto alla cedola distribuita lo scorso anno, nonostante sia stata registrata una crescita degli utili. Il dividendo sarà messo in pagamento il 10 maggio 2012, con stacco della cedola il 7 dello stesso mese.

L’annuncio è stato dato in occasione della diffusione dei risultati realizzati nel corso dell’esercizio 2011, archiviato con un fatturato superiore a 1,25 miliardi di euro, ossia in aumento del 16,7% rispetto agli 1,08 miliardi realizzati nell’esercizio precedente.

Previsioni dividendo Mondadori 2012 esercizio 2011

Per avere notizie certe in merito alla cedola che verrà distribuita agli azionisti di Mondadori nel corso della prima parte del 2012 in relazione all’esercizio 2011 bisognerà attendere il prossimo 19 marzo, quando si riunirà il Consiglio di amministrazione del gruppo.

Al momento, soprattutto in considerazione di quelli che sono stati i risultati realizzati nel corso dei primi nove mesi del 2011, gli analisti stimano un dividendo per azione pari a 0,15 euro, ossia in calo rispetto agli 0,17 euro per azione distribuiti lo scorso anno in relazione all’esercizio 2010.

Terna e Snam Rete Gas offrono dividendo sicuro e redditizio

Chi intende investire nelle utilities italiane dovrebbe puntare soprattutto a Terna e Snam Rete Gas. Ad affermarlo sono gli analisti di JP Morgan, che hanno individuato i gruppi quotati in Borsa e attivi in tale settore che, a loro avviso, distribuiranno ai loro azionisti una remunerazione oltre che certa anche redditizia.

In particolare, secondo gli esperti della banca USA, Terna offre un potenziale rendimento più elevato, ossia del 7,5% contro il 6,6% di Snam, quest’ultima tuttavia presenta un maggiore potenziale di crescita.

Dividendo L’Espresso 2012 esercizio 2011

Il Consiglio di amministrazione del gruppo editoriale L’Espresso ha comunicato che intende proporre all’assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo relativo all’esercizio 2011 pari a 0,0629 euro per azione, ossia in flessione rispetto agli 0,074 euro distribuiti in relazione all’esercizio 2010.

Tale cedola, dunque, equivale ad un esborso complessivo pari a circa 25 milioni di euro. Il dividendo sarà messo in pagamento il 24 maggio prossimo, con stacco della cedola il giorno 21 dello stesso mese.

Dividendo Luxottica 2012 esercizio 2011

Il Consiglio di amministrazione di Luxottica ha comunicato che intende proporre all’assemblea degli azionisti, convocata per il 27 e 28 aprile 2012 rispettivamente in prima e in seconda convocazione, la distribuzione di un dividendo pari a 0,49 euro per azione che verrà messo in pagamento il 24 maggio prossimo, con stacco della cedola il giorno 21 dello stesso mese.

In altre parole, dunque, il colosso attivo nel settore degli occhiali, nel corso della prima parte del 2012 in relazione al 2011 distribuirà ai suoi azionisti dividendi per complessivi 225 milioni di euro, pari ad un payout del 50% circa ed equivalenti ad una cedola per azione in crescita dell’11,4% rispetto allo scorso anno.

Previsioni dividendo Marr 2012 esercizio 2011

Durante l’incontro tenuto a Rimini tra il management di Marr ed alcuni analisti in occasione dei 40 anni del gruppo, sono state fornite alcune indicazioni in merito ai risultati realizzati nel corso del 2011, che dovrebbe essere stato archiviato con un utile netto pari a circa 49,6 milioni di euro e con una riduzione del livello di indebitamento a 158 milioni di euro.

Secondo gli analisti, dunque, questi risultati, salvo l’eventuale presenza di tensioni sul lato dei crediti commerciali, dovrebbero consentire la distribuzione agli azionisti di un dividendo pari a 0,54 euro per azione, ossia in linea con le attese, che parlavano di un rendimento intorno al 6,7%.