In particolare, il gruppo guidato da Mario Moretti Polegato ha archiviato il 2012 con un utile netto pari a 10 milioni di euro, in calo rispetto ai 49,98 milioni registrati nello stesso periodo dello scorso anno, mentre i ricavi sono passati a 807,6 milioni rispetto agli 887,3 milioni del 2011.
L’Ebitda rettificato è risultato pari a 86 milioni, equivalente quindi al 10,6% dei ricavi, contro i 121,9 milioni del 2011, equivalenti al 13,7% dei ricavi, mentre l’ebitda ammonta a 61,6 milioni, pari al 7,6% dei ricavi, rispetto ai 121,3 milioni dell’esercizio precedente, pari al 13,7% dei ricavi.
L’Ebit si è attestato invece a quota 20 milioni, in netta flessione quindi rispetto agli 82,3 milioni del 2011, mentre il free cash flow è migliorato a 20,3 milioni rispetto a 16,6 milioni del 2011. Al 31 dicembre 2012 la posizione finanziaria al netto della valutazione dei contratti derivati, che incidono negativamente per 3,6 milioni, è passata a 54,1 milioni di euro dai 90,7 milioni di euro registrati al 31 dicembre 2011.
A fronte dei risultati realizzati nel corso del periodo compreso tra gennaio e dicembre 2012, il Consiglio di amministrazione ha deliberato di proporre la distribuzione di un dividendo pari a 0,06 euro per azione, rispetto ai 0,16 euro per azione distribuiti lo scorso anno in relazione all’esercizio 2011.