Anche Recordati, dunque, rientra tra le aziende che distribuiranno nel corso degli ultimi mesi un acconto sui dividendi distribuiti nel 2012 in relazione all’esercizio in corso.
La decisione di distribuire un anticipo sul dividendo è stata presa soprattutto in considerazione dei buoni risultati realizzati fino ad ora e delle previsioni positive sulla restante parte dell’anno, inoltre, alla luce delle buone prospettive di crescita futura, il gruppo ritiene di poter proseguire nella distribuzione di un acconto sul dividendo anche nel corso dei prossimi anni, salvo il verificarsi di eventi ad oggi non prevedibili e che impongono una modifica in tal senso.
► DIVIDENDI FINE 2011 BORSA ITALIANA
L’ammontare dell’acconto sul dividendo non è ancora stato determinato, tale proposta sarà ulteriormente vagliata nel corso della prossima riunione del Cda, in ogni caso l’idea è quella di distribuire un acconto sul dividendo con stacco della cedola il 21 novembre e messa in pagamento il giorno 24 dello stesso mese.
Durante la riunione durante la quale è stata deliberata la proposta di distribuire un acconto sul dividendo, il Consiglio di amministrazione di Recordati ha approvato i risultati realizzati nel corso dei primi nove mesi dell’anno, archiviati con ricavi per 580,6 milioni di euro (+5,5%), un risultato operativo in crescita del 4,1% a 128,9 milioni di euro e un utile netto di 92 milioni di euro (+5,8%). Al 30 settembre la posizione finanziaria netta è risultata negativa per 29,3 milioni di euro, in peggioramento rispetto ai 46 milioni registrati ad inizio anno, un calo ricondotto in larga parte al pagamento del dividendo e all’acquisizione del nuovo prodotto Procto-Glyvenol e della società turca Fric Ilac.