Rating UK a rischio

Ieri Standard & Poor ha avvertito la Gran Bretagna che se non ridurrà subito il debito pubblico il rating sarà abbassato da tripla A a AA-(stesso rating Italiano).
S&P ha confermato l’outlook negativo del paese Britannico, lasciando per ora invariato il rating AAA.

Il rating della Gran Bretagna verrà rivisto all’indomani delle elezioni politiche, infatti pesa molto l’indecisione dei cittadini britannici su chi votare, a tal punto che i due candidati si equivalgono come preferenze.

Fondiaria Sai in crisi

Venerdì scorso la società di rating Standard & Poor aveva tagliato il rating da A- a BBB+ a Fondiaria Sai e alla sua controllata Milano Assicurazioni.
Oggi il titolo ,di Fondiaria Sai,a Piazza Affari perde lo 0,53% portandosi a quota 11,28 Euro, mentre il titolo di Milano Assicurazione perde il 2% portandosi a quota 2,13euro.

Questo taglio di rating sta riflettendo sulle due società un chiaro deterioramento degli utili e delle performance operative , questa decisione di Standard & Poor tiene conto del deterioramento della della flessibilità finanziaria delle due società.

Forex 29 Marzo 2010

Il cross euro/dollaro oggi fa segnare un rialzo dello 0,46% portandosi a quota 1,34748 dollari.

Oggi il gross Euro/Sterlina si trova a quota 0,8994 sterline in ribasso dello 0,06%.

L’Euro contro lo Yen è a quota 124,75 yen in rialzo dello 0,57%.

Il cross Dollaro/Yen fa segnare un rialzo dello 0,05% portandosi a quota 92,535 yen.

Il Dollaro contro la Sterlina si porta a quota 1,4982 dollari in rialzo dello 0,58%.

Andamento Borsa Italiana 29 Marzo 2010

Partenza positiva per piazza affari che apre in rialzo, il titolo FTSE Mib sale di mezzo punto percentuale portandosi a quota 23179 punti, bene anche All Share a quota 23650 punti in rialzo dello 0,40%, in rialzo anche MID CAP che segna 25608 punti in rialzo dello 0,22%.

Il titolo Unicredit fa segnare un rialzo dello 0,89%, questo rialzo è dovuto alla possibilità che ha oggi Unicredit di poter avviare il progetto strategico banca unica.
Benissimo oggi il titolo CIR che sale dell’1,25%, restano stabili Generali e Mediobanca visto che Geronzi va verso la nomina di Amministratore Delegato di Generali.

Geely acquista Volvo

Da dieci anni la compagnia Svedese, Volvo, era controllata dalla Ford Motor Company, ma ieri è saltata fuori la notizia che la Volvo passa alla casa automobilistica cinese Geely.
Ieri a Goteborg è stato siglato il contratto tra la casa automobilistica statunitense e quella cinese, la vendita di Volvo farà incassare alla Ford soltanto 1,8 Miliardi di dollari.
La casa automobilistica americana aveva acquistato la Volvo per 6,5 Miliardi di dollari nel 1999.

Entro il terzo trimestre di quest’anno si dovrebbero svolgere il perfezionamento dell’accordo, che sarà sottoposto alle autorità competenti, e il passaggio della compagnia Volvo dalla Ford alla Geely.

USA ha bisogno della FED

Gli stati uniti hanno ancora bisogno della Federal Reserve, la banca centrale Americana, in particolare della politica a tasso zero che favorirebbe lo sviluppo delle imprese.
La Banca Centrale Americana è già pronta a ritirare le misure di stimolo appena saranno apparse le condizioni economiche necessarie.

Ben Bernarked ,presidente della Federal Reserve, ha affermato queste idee ieri durante l’incontro con alla commissione finanze del parlamento Americano.

MPS in Perdita

La banca Monte dei Paschi di Siena(MPS) ha avuto una perdita di 181 Milioni di Euro nell’ultimo trimestre 2009, rispetto all’utile presentato nel 4 trimestre del 2008.
Antonio Vigni, Direttore Generale di Mps, ha presentato alla conferenza di ieri il bilancio dell’anno 2009, ribadendo che l’utile ritornerà già durante il 1 trimestre del 2010.

Considerando l’esercizio 2009 gli utili effettuati sono di circa 354 Milioni di euro ,ma se si considerano la PPA(Parita dei Poteri D’acquisto) gli utili netti sarebbero di 220 Milioni di euro.

Unipol KO

Dopo l’annuncio di ieri di Unipol di voler aumentare il capitale sociale di 500 Milioni di Euro, e di aver avuto una perdita di 769 Milioni di Euro, oggi il titolo perde in borsa all’incirca dieci punti percentuali.
Questa perdita ha fatto si che il titolo fossi sospeso nella valutazione dell’asta di volatilità.

Questa perdita è dovuta proprio al buco della società di oltre 600 Milioni di Euro, rispetto all’esercizio 2008 dove la società assicurativa aveva segnato un utile di oltre 100 Milioni di Euro.

Andamento Borsa Italiana 26 Marzo 2010

Dopo la crescita record di ieri a Piazza Affari, oggi la borsa italiana frena.
L’indice Ftse Mib perde lo 0,23% portandosi a 22.927 punti,il Mid Cap si porta a quota 25.470 perdendo 0,21%, male anche il titolo All Stars che si porta a 23.482 punti in ribasso dello 0,24%.

Oggi è da tenere sotto controllo Telecom Italia che si porta a quota 1,06 euro, infatti al termine del Consiglio di amministrazione di ieri l’Amministratore Delegato Bernabè ha dichiarato che la società non corre nessun rischio nel processo di riduzione dell’indebitamento.

Pacchetto Aiuti Grecia

Ieri i paesi dell’Euro-Zona hanno approvato un pacchetto di aiuti, preconfezionato dalla Germania.
Questo piano più che una vittoria per l’Unione Europea è una vittoria per la Germania che ha fatto di tutto per evitare la creazione di un fondo monetario europeo.

Il piano mette a disposizione al paese ellenico una quota che va dai 20 ai 23 Miliardi di euro per evitare cosi alla Grecia la possibilità di un mancato rifinanziamento dal valore di 16 Miliardi di Euro.