Il cambio euro/dollaro ha raggiunto ieri quota 1.3532, ma si è trattato di un movimento brusco, improvviso e con poco seguito. Infatti, le quotazioni non hanno avuto finora la forza di consolidare sotto i massimi di periodo e sono tornate in area 1.3420, appoggiandosi su un supporto molto importante (ex resistenza). Ora, in caso di perdita decisa di 1.3420, è molto probabile che il trend ribassista principale possa tornare sin da oggi riportando le quotazioni almeno fino a 1.3350. Di converso, se i prezzi dovessero mantenere le posizioni attuali e consolidare tra 1.3470 e 1.3440, è possibile un ritorno della positività con un nuovo allungo verso l’alto fino a 1.35 prima e 1.3550 poi (in caso di euforia generalizzata estrema, anche fino a 1.36 – 1.3620).
Il cambio euro/yen, invece, ha impattato spesso contro la resistenza di area 104.50, riuscendo ieri a superarla solo momentaneamente con allungo fino a 104.72. Insomma, anche in un contesto molto positivo come quello di ieri, c’è stata difficoltà a mettersi alle spalle una cluster area rilevante. Tuttavia, se il sentiment dovesse mantenersi positivo anche oggi, i prezzi potrebbero tentare un nuovo test dei top di ieri e provare finalmente a raggiungere almeno quota 105 o 105.20 nelle prossime ore.