Il cambio sterlina/dollaro potrebbe, però, migliorare il quadro tecnico nei prossimi giorni ma solo in caso di breakout deciso di 1.60. Se ciò dovesse accadere, il cable avrebbe la possibilità di avere campo libero fino a 1.6150 – 1.62. la negatività tornerebbe, invece, soltanto in caso di chiusura settimanale sotto 1.59 che aprirebbe le porte per un calo verso 1.58 prima e 1.5750 poi. Il tasso di cambio euro/sterlina, invece, sta evidenziando una robusta discesa delle quotazioni a partire da venerdì 24 febbraio. Dai top a a due mesi toccati a 0.8504, il cambio ha sperimentato un brusco declino dei prezzi.
La discesa delle quotazioni è evidente e potrebbe ancora proseguire in caso di chiusura weekly sotto 0.83. Il target di breve periodo è posto a 0.8270 prima e 0.8250 poi. Non si ferma nemmeno il rally di sterlina/yen, che oggi ha superato quota 130 formando i nuovi massimi a 7 mesi circa. Il trend rialzista è molto solido e dovrebbe portare alla formazione di nuovi top in area 130.80, dove è posta un’importante resistenza di medio periodo.