Il tasso di cambio euro/dollaro ha trovato supporto tra 1.29 e 1.2915 ed è riuscito a salire con decisione riportandosi ad una manciata di pip da quota 1.30. Questa resistenza di breve periodo, nonché soglia psicologica, sta iniziando a traballare e probabilmente un buon andamento delle borse europee potrebbe facilitare un breakout rialzista in grado di spingere le quotazioni fino a 1.3050 prima e 1.31 poi. Chiaramente in queste prime ore di contrattazioni in Europa bisognerà valutare la tenuta della resistenza, ma le probabilità che avvenga un breakout sono decisamente aumentate rispetto a ieri.
Il tasso di cambio euro/yen aveva realizzato ieri un nuovo bottom a 11 anni a 99.35, ma da questi livelli è partito un rimbalzo interessante fino a 99.80. Nelle prossime ore potrebbe avvenire un ulteriore approfondimento rialzista fino alla soglia psicologica di 100 dove con tutta probabilità è appostato un gran numero di venditori pronti a riprendere posizione short, considerando che la Bank of Japan per ora non sembra aver intenzione di intervenire per frenare la discesa del cambio.