Il tasso di cambio euro/dollaro ha aperto in gap down, spingendosi fino a 1.2875. Il cambio ha così raggiunto un’area di supporto rilevante (tra l’altro è un key-level, ex resistenza). I prezzi ora potrebbero anche scendere sotto 1.2875 e provare a mettere in piedi un bearish trend di brevissimo periodo nelle prime ore di contrattazioni della sessione europea. Se questo contesto dovesse concretizzarsi, il target del movimento ribassista dovrebbe essere compreso tra 1.2830 e 1.2810. Tuttavia, i rumors su un possibile accordo tra Grecia e creditori privati potrebbe creare i presupposti per un forte aumento della volatilità con movimenti intraday spesso erratici e poco direzionali.
Il cambio euro/yen quota poco sotto 99.40 e ha trovato supporto a 99.10. Al momento si è formata una micro-resistenza tra 99.40 e 99.50 che potrebbe impedire ulteriori rialzi. In caso di discesa sotto 99.10, i prezzi dovrebbero raggiungere 98.80 – 98.70 nelle prossime ore. In caso di breakout rialzista di 99.40-50, il cambio potrebbe tornare a 99.80 e forse fino a 100 già nella prima parte della sessione europea. Anche questo cambio dovrebbe essere caratterizzato da un repentino aumento della volatilità, che potrebbe generare diversi falsi segnali nell’intraday.