Il gold – dopo aver trovato un supporto fondamentale in area 1705$ l’oncia – ha rotto al rialzo una lunga fase laterale, superando anche la resistenza di 1750$. I prezzi hanno sperimentato una forte esplosione tre giorni fa, passando da area 1730$ a 1780$ l’oncia. Ieri sera è avvenuto improvvisamente un nuovo rally fino a 1781.5$/oz e anche oggi sono attesi nuovi rialzi almeno fino a 1790$ l’oncia. Ormai sembra quasi scontato che i prezzi possano raggiungere entro fine mese la soglia psicologica di 1800$ l’oncia.
L’argento, invece, dopo aver impattato più volte sulla resistenza di area 34.5$, stamattina è riuscito ad effettuare il breakout rialzista decisivo spingendosi fino a 34.75$ l’oncia. Ora un’eventuale chiusura giornaliera sopra 34.5$ dovrebbe attirare nuovi compratori e creare i presupposti per un proseguimento della tendenza bullish. I prossimi target sono ipotizzabili a 35$ l’oncia prima e 35.7$ poi. Questi due target di breve periodo sembrano decisamente alla portata e dovrebbero essere raggiunti nel giro di 7-10 sedute.