Sul cambio euro/dollaro potrebbero influire eventuali nuovi credit watch negativi delle agenzie di rating o addirittura nuovi downgrade sui paesi della zona euro. Tuttavia, l’ipotesi di nuove bocciature dovrebbe riprendere vigore soltanto a partire dai primi giorni del nuovo anno, lasciando queste ultime sedute del 2011 alla mercè della speculazione e dei movimenti tecnici. Da un punto di vista tecnico, i prezzi potrebbero effettuare un breakout rialzista decisivo soltanto in caso di superamento di 1.3080 prima e 1.31 poi con target compreso tra 1.3180 e 1.32.
Per valutare subito l’impatto del breakout sarà necessario analizzare il movimento su un time frame più breve (come il 5 minuti) e visualizzare la presenza di candele ad ampio range positive per accertare l’effettiva presa di posizione dei compratori. Di converso, se il breakout dovesse avvenire verso il basso, con successiva perdita decisa di 1.3040, i prezzi potrebbero accelerare raggiungendo velocemente 1.30 e forse anche i minimi di periodo di 1.2945 a seguito del repentino incremento della volatilità di brevissimo periodo.