Da un punto di vista tecnico, il tasso di cambio euro/dollaro è tornato ieri a testare la resistenza di breve periodo posta sul key-level di 1.3215 dopo un pesante ribasso mattutino fino a 1.3025. Le difficoltà a superare le resistenze correnti sono piuttosto evidenti, ma ciò non toglie che il cambio possa ancora effettuare lo strappo rialzista decisivo visto che il sentiment resta positivo e l’appetito per gli strumenti finanziari più rischiosi sempre molto sostenuto. Il breakout rialzista deciso di area 1.3215-20 dovrebbe spingere velocemente il cambio verso 1.3280, dove è posta una nuova resistenza sul daily chart.
Nel brevissimo periodo si è formato un supporto in area 1.3160 – 1.3140. La tenuta di questi livelli permetterà al cambio di provare nuovi allunghi verso l’alto, ma in caso di breakout ribassista di 1.3140 i prezzi potrebbero accelerare verso il basso raggiungendo almeno 1.31 – 1.3080. Se ciò dovesse avvenire il cambio rischierebbe di approfondire il ribasso – ma solo in caso di improvviso e brusco ridimensionamento dell’appetito per il rischio sui mercati – tornando a testare 1.3025 con target successivo posto a 1.30 – 1.2980.