La seduta di ieri è stata particolarmente negativa per la moneta unica europea, che ha sofferto molto la decisione di Moody’s di tagliare al livello “junk” (spazzatura) il rating di cinque regioni autonome spagnole, tra cui la ricca Catalogna in odore di secessione. Molto forte, invece, il dollaro americano che ha mostrato i muscoli contro le principali valute mondiali. In attesa della riunione di stasera della Federal Reserve, il tasso di cambio euro/dollaro è sceso ieri sui minimi a sette giorni a 1,2950.
Analisi Tecnica
Quotazione Euro/Dollaro 23 ottobre 2012
Il tasso di cambio euro/dollaro ha iniziato la seduta in ribasso, mostrando una quotazione di poco inferiore a 1,3040. La moneta unica europea è interessata da forti vendite, a pochi minuti dall’inizio delle contrattazioni in Europa, a seguito del downgrade di Moody’s su 5 regioni autonome spagnole che sono state tutte declassate al livello “junk” (spazzatura). Tra queste figura anche la ricca regione della Catalogna, da qualche tempo spinge per la secessione. Ieri il cambio euro/dollaro era salito fino a 1,3083, ma su questi livelli è stato respinto.
Previsioni Euro/Dollaro 19 ottobre 2012
Il tasso di cambio euro/dollaro sembra poter rallentare la sua corsa al rialzo dopo essere venuto in contatto con la resistenza di area 1,3140. I prezzi si sono così fermati a pochi passi dalla resistenza-chiave di area 1,3170, che corrisponde ai livelli più alti da maggio scorso e ai top di metà settembre. A partire da ieri pomeriggio c’è stata una prevalenza di acquisti sul dollaro americano, che ha consolidato la sua forza a seguito dello scontro Hollande-Merkel sulla supervisione bancaria e dopo le notizie di violenti scontri ad Atene per protestare contro i programmi di austerità.
Euro/Yen supera 104 sui massimi a 5 mesi
Il tasso di cambio euro/yen è in forte rialzo anche oggi. Il rapporto di cambio mette a confronto la valuta più acquistata del momento e quella più venduta, per cui la spinta verso l’alto delle quotazioni diventa inevitabilmente molto decisa. Il cambio euro/yen è salito sui massimi da metà maggio scorso, toccando un top intraday a 104,06. Superata per ora anche la resistenza di 103,85, ovvero il precedente top di periodo registrato lo scorso 17 settembre. Il cambio ha raggiunto un’area di resistenza molto importante.
Euro/Dollaro vicino ai massimi di settembre 2012
Il tasso di cambio euro/dollaro si sta avvvicinando sempre di più ai massimi toccati lo scorso 17 settembre a 1,3171. Ieri il cambio è saliti sui massimi a un mese a 1,3139, ma successivamente è avvenuto un rafforzamento del dollaro americano che ha beneficiato del dato record sulla vendita di abitazioni negli Stati Uniti. Tuttavia, il clima di maggiore appetito verso il rischio dovrebbe facilitare la ripresa del cambio, che tra oggi e domani potrebbe effettuare il test di area 1,3170.
Euro/Dollaro sui massimi a un mese sopra 1,31
La seduta di ieri è stata caratterizzata da un vero e proprio boom per lamoneta unica europea, che ha guadagnato tantissimo contro le principali monete mondiali. In particolare il tasso di cambio euro/dollaro è passato da area 1,2940 a 1,31 circa, ma stamattina i prezzi sono riusciti a fare ancora meglio salendo fino a 1,3123. Il boom avvenuto tra ieri e stamatttina porta il cambio euro/dollaro sui massimi a un mese circa e proietta le quotazioni verso i top di metà settembre posti in area 1,3170.
Previsioni Euro/Dollaro 16 ottobre 2012
Il tasso di cambio euro/dollaro si è appoggiato ieri su un’area di supporto giornaliera molto importante posta a 1,2890. Da questi livelli il cambio ha messo in piedi un bullish trend molto robusto, fino a salire questa matttina poco sotto 1,30. Ancora una volta il cambio euro/dollaro si trova a dover fronteggiare l’azione decisa dei venditori sull’ampia area di resistenza posta tra 1,2980 e 1,30. Il buon andamento del cambio è stato favorito dal sentiment positivo sui mercati finanziari, dovuto al buon dato di ieri delle vendite al dettaglio.
Previsioni Euro/Dollaro 12 ottobre 2012
Il tasso di cambio euro/dollaro ha toccato ieri il minimo più basso degli ultimi nove giorni a 1,2825, raggiungendo un’importante area di supporto di breve periodo. Tuttavia, da questi livelli è partita una spettacolare reazione dei compratori, per nulla intimoriti dal downgrade di Standard & Poor’s sulla Spagna, bocciata a BBB- ad un passo dal livello junk. Il movimento “contrarian” ha spiazzato i trader che puntavano ancora sul ribasso, provocando veloci ricoperture che hanno alimentato il trend rialzista intraday.
Previsioni Euro/Dollaro dopo downgrade Spagna
Il tasso di cambio euro/dollaro potrebbe risentire molto del downgrade sulla Spagna effettuato dall’agenzia di rating Standard & Poor’s. L’agenzia americana ha deciso di tagliare il giudizio sul merito di credito del paese iberico a “BBB-“ dalla precedente valutazione “BBB+”. Il declassamento porta il rating sui titoli di stato spagnoli appena un gradino sopra il giudizio “junk”, ovvero titoli spazzatura. Stamattina il cambio è sceso sui minimi più bassi degli ultimi nove giorni, toccando quota 1,2825, a un passo dall’area di supporto giornaliera posta a 1,28.
Euro/Dollaro può tornare a 1,20 a fine 2012?
Il tasso di cambio euro/dollaro sta alternando da inizio anno momenti positivi ad altri negativi. Nei primi nove mesi dell’anno la performance è praticamente nulla, a dimostrazione del fatto che il cambio è in equilibrio tra le spinte ribassiste sull’euro derivanti dalla crisi dei debiti sovrani e quelle sul dollaro americano derivanti dalle continue inizioni di liquidità della Federal Reserve. Il cambio ha toccato un massimo annuale a 1,3485 a metà febbraio e un minimo annuale a 1,2041 sul finire di luglio scorso.