La Cina sta rallentando il passo dopo anni di boom spettacolare. Venerdì il dato sul pil cinese del primo trimestre 2012 è stato pari all’8,1% su base annua, mentre gli analisti finanziari si aspettavano mediamente un progresso dell’8,4%. Così, ogni minimo scostamento negativo rispetto alle attese fa tremare i mercati finanziari, che già devono fare i conti con la recessione in Europa e con gli alti e bassi dell’economia americana. Il Dragone viene oggi visto più come una minaccia che un’opportunità, a causa dell’aggressività dell’economia e dei ritmi di crescita.
Analisi Tecnica
Previsioni cambio Euro/Dollaro 16 aprile 2012
La nuova ottava sui mercati finanziari si è aperta con un pesante calo dell’euro, che fa da contraltare ad un apprezzamento deciso delle valute rifugio (yen e dollaro). L’andamento di queste valute rispecchia l’attuale contesto di avversione per il rischio, dovuta alle preoccupazioni per il debito dei paesi della periferia europea e alle aspettative di rallentamento economico delle principali economie mondiali (venerdì la Cina ha annunciato un pil inferiore alle attese).
Previsioni prezzo Petrolio WTI aprile 2012
L’andamento del prezzo del petrolio WTI ha registrato negli ultimi due giorni una ripresa “tecnica”, dovuta probabilmente alle prese di beneficio sulle posizioni net short che avevano portato alla formazione di un nuovo minimo a circa due mesi sotto 100.7$ al barile un paio di giorni fa. Ieri le quotazioni erano salite fin sopra 104$, mentre oggi si sono momentaneamente assestate in area 103$. Tuttavia, grazie alle forniture record messe a disposizione dell’Arabia Saudita, il prezzo del greggio potrebbe ancora scendere nelle prossime settimane.
Previsioni prezzo Oro 2012 secondo GFMS
Secondo Gold Fields Mineral Services Limited (GFMS), probabilmente la più autorevole società di advisory nel settore aurifero, ritiene che l’oro possa ancora stupire nonostante la maggior parte degli analisti finanziari stia rivedendo al ribasso le proprie stime sul prezzo obiettivo per l’anno in corso. Nel Gold Survey 2012, presentato ieri a Londra, GFMS ritiene che l’oro tornerà a salire fino a 1.920$ prima e 2.000$ poi entro fine anno, ma nel breve termine potrebbe esserci una brusca discesa fino a 1.530$ l’oncia.
Trading intraday Euro/Dollaro 12 aprile 2012
Ieri è stata una giornata positiva per i mercati finanziari. Le borse sono riuscite a rimbalzare dopo diversi giorni di forti perdite e anche gli spread sovrani hanno fermato la loro inarrestabile corsa al rialzo. Intanto, l’asta dei BoT annuali di ieri ha certificato ancor meglio il contesto attuale di mercato: gli investitori temono nuovamente per il debito sovrano europeo e chiedono un maggior premio per il rischio rispetto alle precedenti aste. Esaurito l’effetto LTRO della Bce, ieri il rendimento dei BoT a 12 mesi in asta è praticamente raddoppiato.
Puntare sulle valute rifugio con la crisi dei mercati
La crisi del debito sovrano europeo sta tornando a far paura agli investitori di tutto il mondo, soprattutto dopo il recente rialzo dei tassi mostrato nelle aste dei titoli di stato spagnoli, francesi e italiani (oggi c’è stata l’asta dei BoT). Gli spread sovrani sono saliti sui livelli di gennaio scorso, mentre le borse europee hanno bruciato solo ieri ben 170 miliardi di capitalizzazione. Considerando la correlazione inversa tra equity ed alcune currency, considerate “safe heaven”, è possibile puntare nel breve-medio periodo su valute rifugio come yen e franco svizzero.
Previsioni Euro/Dollaro 11 aprile 2012
Ieri è stato un “martedì nero” per i mercati finanziari, in particolare le borse europee tornate sotto il tiro della speculazione internazionale a causa dei problemi relativi al debito sovrano della periferia continentale (Spagna e Italia in primis). In particolare la borsa di Milano ha perso il 5%, ma anche Parigi ha accusato un calo superiore al 3%. Volano gli spread sovrani: il contesto di risk off spinge lo spread Bonos-Bund a 430 punti base e Btp-Bund a 404. Oggi grande attesa per l’asta da 11 miliardi di euro dei BoT a 3 e 12 mesi.
Prezzo Oro non raggiungerà 2.000$ nel 2012
Se ad inizio anno la maggior parte degli analisti finanziari era convinta che l’oro potesse raggiungere, e magari anche superare, quota 2.000$ l’oncia, con l’inizio del secondo trimestre 2012 i dubbi sul rally di lungo termine dell’oro sono aumentati e ora si tende ad essere molto più prudenti sulle valutazioni del metallo giallo. Da un punto di vista fondamentale, l’oro sta soffrendo il calo della domanda proveniente da India e Cina, che sono i maggiori consumatori di oro al mondo.
EUR/CHF può scendere sotto 1.20 nel 2012
Il tasso di cambio EUR/CHF, euro vs franco svizzero, ieri è sceso sotto 1.20 per la prima volta dopo 7 mesi (1.1997). Lo scorso 6 settembre 2011 la Banca Centrale svizzera (SNB, Swiss National Bank) aveva dichiarato di voler mantenere il tasso di cambio ancorato a un “peg” di 1.20, allo scopo di evitare ulteriori apprezzamenti del franco svizzero sui mercati valutari. Il cambio euro/franco era sceso fino alla parità il 9 agosto 2011 e ciò aveva allertato le autorità monetarie elvetiche, in quanto la forza del franco rischiava ormai di far crollare l’economia svizzera.
Target price Euro Dollaro aprile 2012
Il tasso di cambio euro/dollaro ha cominciato il mese di aprile con ben cinque sedute di ribasso sulle prime cinque disponibili. Un crollo al dir poco spettacolare che ha portato i prezzi dal top mensile di 1.3380 al minimo del 5 aprile posto a 1.3034. La discesa dei prezzi è da inquadrare come reazione degli investitori ai nuovi timori sul debito sovrano della zona euro. Le borse europee stanno crollando da giorni e gli spread sovrani sono in continuo rialzo, in particolare lo spread Bonos-Bund ha superato i 400 punti base. Inoltre, ieri l’asta degli Oat francesi ha evidenziato tassi in rialzo, così come era successo alla Spagna appena due giorni fa.