Target intraday Euro/Dollaro 25 aprile 2012

Ieri è stata una seduta positiva per i mercati finanziari, nonostante le aste dei titoli di stati italiani, spagnoli e olandesi abbiano mostrato risultati in chiaroscuro. Per le Letras spagnole a 3 e 6 mesi è avvenuto un forte rialzo del tasso, lo stesso vale per il CTz biennale. Bene, invece, l’asta olandese con la tenuta dei rendimenti sul biennale. Nel frattempo, però, dopo Fitch anche Moody’s avverte l’Olanda sul rating. Gli analisti dell’agenzia ritengono che possano esserci pressioni sul rating olandese, se verrà meno l’impegno del risanamento dei conti pubblici.

Previsioni cambio Euro/Dollaro 24 aprile 2012

La seduta di ieri ha messo k.o. le borse europee (Milano -3,83%, Francoforte -3,36%, Parigi -2,83%) ma non la moneta unica europea, che comunque è stata in difficoltà per gran parte della seduta. Stamattina l’euro sta recuperando terreno contro dollaro e yen, mentre resta sotto pressione nei confronti della sterlina che è senza dubbio la valuta più tonica al momento tra le major currencies. A provocare il crollo delle borse e il balzo degli spread sovrani di ieri è stata l’incertezza politica che si respira in Francia e Olanda.

Investire in titoli di stato tedeschi nel 2012

Nonostante le ultime aste di titoli di stato tedeschi a 2 e 10 anni abbiano mostrato rendimenti reali negativi ai minimi storici, gli investitori continuano ad acquistare il Bund in quanto si scommette su ulteriori apprezzamenti dovuti alla sua capacità di essere un bene rifugio nei periodi di maggiore turbolenza dei mercati. La crisi del debito della zona euro si sta allargando sempre più dalla periferia al centro. L’Olanda sembra essere ormai caduta in una grave crisi politica e la stessa Francia si appresta a conoscere a breve l’esito delle elezioni presidenziali.

Trading intraday Euro/Dollaro 23 aprile 2012

La vittoria di Hollande nei confronti di Sarkozy nel primo turno delle elezioni presidenziali in Francia risulta essere un fattore di incertezza sui mercati finanziari, considerando che il candidato socialista potrebbe mettere un freno alle politiche di riduzione del deficit e favorire maggiormente politiche sociali in contrasto con quello che chiedono attualmente gli investitori internazionali. Non a caso l’euro ha cominciato la nuova ottava sotto i colpi delle vendite, in particolere contro lo yen giapponese. Il tasso di cambio euro/dollaro quota sotto 1.32, soglia psicologica che era stata superata nella seduta di venerdì.

Previsioni prezzo Argento 2012 secondo GFMS

Secondo il direttore di Gold Fields Mineral Services (GFMS), Philip Klapwijk, la volatilità dei prezzi dell’argento nel 2011 ha fatto allontanare da questo mercato gli investitori. La volatilità resta attraente per molti hedge funds, ma secondo Klapwijk “la velocità e l’ampiezza delle correzioni nel 2011 hanno senza dubbio sorpreso e preoccupato alcuni investitori”. Attualmente l’argento quota in area 31$ l’oncia, ma un anno fa mise a segno un rally spettacolare sfiorando quota 50$. Il silver raggiunse il picco trentennale, ma da quel momento partì un’ampia correzione del 30% nel giro di una settimana.

Previsioni cambio Euro/Dollaro 20 aprile 2012

La moneta unica europea sta mostrando una fase lateral-rialzista contro dollaro e yen negli ultimi 3-4 giorni, nonostante sui mercati finanziari siano tornate le tensioni sugli spread sovrani (ieri Btp-Bund vicino a 400, Bonos-Bund poco sotto 430) e la “febbre da rating”, dopo le voci circolate ieri su un possibile downgrade della Francia (a causa dell’incertezza per le elezioni presidenziali) e dell’Olanda (qui Fitch dovrebbe tagliare l’outlook a “negative” a giugno).

Previsioni Sterlina/Dollaro 19 aprile 2012

Ieri è stata una giornata molto positiva per la sterlina britannica, che ha beneficiato della minute della Bank of England e dei buoni dati sull’occupazione a marzo. Dai verbali dell’ultima riunione di aprile è emerso che quasi tutti i membri del Comitato direttivo di politica monetaria della BoE sono stati d’accordo a mantenere invariato il piano di quantitative easing a 325 miliardi di pound. Intanto, è sceso a sorpresa il tasso di disoccupazione all’8,3% dall’8,4%. Gli investitori hanno apprezzato questi market mover potenzialmente pro-sterlina e hanno iniziato ad acquistarla nei confronti delle major currencies.

Obama attacca gli speculatori sui mercati petroliferi

La recente ripresa delle quotazioni del petrolio ha fatto infuriare il presidente americano Barack Obama, che per contrastare il caro-benzina vuole proporre stretti controlli e multe decuplicate contro chi manipola i mercati petroliferi. L’attacco di Obama agli speculatori sul mercato del petrolio arriva in un periodo molto caldo per la Casa Bianca, accusata a più riprese dai repubblicani a poco più di sei mesi dalle elezioni di novembre. Il caro-benzina sta mettendo sotto pressione Obama, considerando che i prezzi sono saliti del 10% negli ultimi mesi.

Previsioni Euro/Dollaro 18 aprile 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro resta sopra 1.31, ma nella seduta di ieri è salito sull’ottovolante in un contesto altamente volatile sul mercato delle valute. Nella prima parte della seduta la coppia valutaria aveva beneficiato del buon dato sullo Zew tedesco e della forte domanda per i Letras spagnoli a 12 e 18 mesi, che però hanno evidenziato un boom dei rendimenti anche se in linea con quanto stava già accadendo da giorni sul mercato secondario. Oggi è in programma una nuova asta di titoli di stato spagnoli a 2 e 10 anni.

Euro/Dollaro tra 1.275 e 1.35 nel breve periodo secondo JP Morgan Private Bank

Nel consueto weekly report sul mercato internazionale delle valute, JP Morgan Private Bank ha affermato di aspettarsi ancora una fase di debolezza della moneta unica europea in quanto “ci sono poche notizie che potrebbero supportare l’Euro”. Ieri il tasso di cambio EUR/USD (euro vs dollaro americano) è riuscito a rimbalzare con decisione dalla zona di supporto giornaliera di 1.30, dopo aver toccato in mattinata un nuovo minimo a due mesi a 1.2994. Il cambio è riuscito a salire fino a poco sotto 1.3150.