Previsioni cambio Euro/Dollaro 27 giugno 2012

Cresce l’attesa per il Consiglio europeo in programma il 28 e 29 giugno. I leader europei saranno chiamati a dare risposte importanti ai mercati, che si aspettano soluzioni concrete e da attuare in tempi rapidi per mettere al riparo la moneta unica dagli attacchi speculativi, ma anche gli stati sovrani più in difficoltà (Italia e Spagna) per evitare un boom degli spread e un pericoloso contagio al resto d’Europa. Ieri il tasso di cambio euro/dollaro ha sofferto il clima di incertezza scendendo nuovamente sotto 1,25.

Trading intraday EUR/USD 26 giugno 2012

Il cambio euro/dollaro ha vissuto ieri una seduta altalenante, anche se la pressione ribassista ha tenuto i prezzi sotto 1,25 per quasi tutta la seduta. La moneta unica europea ha sofferto il sentiment molto negativo sui mercati finanziari, visto che le borse continentali hanno chiuso in profondo rosso (Atene -6,8%, Milano -4%, Madrid -3,7%) e che anche Wall Street ha mostrato un andamento molto negativo (Dow Jones -1%, S&P500 -1,6%, Nasdaq -2%). Intanto, Moody’s ha tagliato il rating di 28 banche spagnole, mentre ieri Cipro è stata bocciata al livello “junk” da Fitch.

Analisi tecnica cambio EUR/USD 25 giugno 2012

Sui mercati finanziari continua a tenere banco l’incertezza sul futuro della Grecia, ma più in generale dell’euro. Il nuovo esecutivo greco, guidato dal leader conservatore Samaras di Nea Dimokratia, vorrebbe almeno altri due anni per mettere a punto i tagli e le riforme di austerità chieste dalla troika. Su questo punto, però,il cancelliere tedesco Angela Merkel ha fatto intendere di voler essere inflessibile, pretendendo il rispetto degli impegni come concordato in precedenza. Inoltre, i tedeschi non hanno intenzione di dare il via agli aiuti diretti alle banche attraverso il fondo salva-stati europeo.

Previsioni Euro/Dollaro 22 giugno 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro è tornato nuovamente sotto il tiro dei venditori. Il ritorno del bearish trend è avvenuto in concomitanza con il downgrade di Moody’s su 15 grandi banche mondiali, tra cui cinque banche americane. L’agenzia di rating ha colpito duramente la banca d’affari svizzera Credit Suisse, tagliata di tre notch, mentre ha bocciato solo di due livelli Morgan Stanley (era atteso un taglio di tre notch). Tra le altre banche americane oggetto della scure di Moody’s troviamo Citigroup, JP Morgan, Goldman Sachs e Bank of America (la meno colpita, solo un livello).

Previsioni Euro/Dollaro 20 giugno 2012

Ieri è avvenuta una grande reazione da parte dell’euro, che ha letteralmente travolto le altre major currencies come dollaro americano e yen giapponese. Tuttavia, non ci sono state particolari news o indicazioni su base macro in grado di influenzare positivamente la moneta unica. Anzi, in mattinata era stato diffuso un pessimo dato sull’indice Zew tedesco che si sommava al brusco aumento dei rendimenti sui Bonos spagnoli nell’asta dei titoli a 12 e 18 mesi. Gli investitori, però, hanno acquistato euro a mani basse e anche le borse hanno chiuso in netto rialzo (soprattutto Milano +3,35%).

“Trappola per tori” su Euro/Dollaro

La seduta di ieri è stata molto simile a quella di sette giorni prima, quando a seguito della notizia degli aiuti alle banche spagnole avvenne un’ampia apertura in gap up e poi un crollo delle quotazioni. Ieri l’euro ha rivissuto la stessa esperienza, creando i presupposti per una vera e propria “trappola per tori” (bull trap), ingannando gli investitori che ritenevano possibile un’inversione del trend dopo la vittoria alle elezioni greche di un partito pro-euro. In realtà, il cambio euro/dollaro è passato da area 1,2750 circa a poco sopra 1,2550.

Previsioni Sterlina giugno 2012

La Bank of England e il Tesoro UK sono scese in campo con decisione, con una mossa necessaria per salvaguardare il sistema bancario dalla crisi dell’euro e rilanciare l’economia. Londra metterà sul piatto almeno 80 miliardi di sterline per finanziare le banche con un prestito a tasso agevolato, che sarà concesso in cambio di garanzie collaterali molto diversificate. Il prestito, seppur simile alle aste LTRO della BCE, ha una durata maggiore (4 anni anziché 3) ed è condizionato al fatto che le banche concedano il credito solo alle famiglie e alle imprese (“funding for lending”).

Produzione OPEC invariata a 30 milioni di barili

C’era grande attesa ieri sera per la comunicazione ufficiale da parte dei vertici dell’OPEC, cioè l’organizzazione dei paesi esportatori di petrolio, sul livello di produzione giornaliera di petrolio. Dopo le ore 20 italiane si è saputo che il tetto di produzione collettivo era stato mantenuto invariato a 30 milioni di barili al giorno (mbg), lo stesso livello di output deciso a dicembre 2011. Il segretario generale dell’OPEC, Abdallah El Badri, ha invitato tutti i paesi membri del cartello ad aderire a tale quota.

Previsioni Euro/Dollaro 15 giugno 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro è in un buon momento di forma e sta continuando a salire, provando a consolidare la propria posizione sopra quota 1,26. La debolezza del dollaro americano, in forte calo anche contro yen e altre major currencies, sta favorendo il rimbalzo anche del cambio EUR/USD che stanotte ha sfiorato area 1,2650. I prezzi potrebbero a questo punto tentare un ulteriore rimbalzo tecnico verso area 1,2670, cioè i top di questo mese toccati appena quattro giorni fa.

Prezzo Oro sopra 1.900$ a fine 2012 secondo Commerzbank

Il prezzo dell’oro è in fase di recupero. Negli ultimi giorni, infatti, salvo il crollo avvenuto tra il 7 e l’8 giugno (quando ci fu una discesa da 1.620$ a 1.555$, poi recuperata nello stesso giorno con chiusura a 1.600$ circa), il prezioso metallo giallo ha ripreso a salire con maggiore decisione sulle aspettative di un intervento di stimolo monetario della Federal Reserve alla luce dei recenti deludenti dati macroeconomici negli Stati Uniti. In particolare, ieri le vendite al dettaglio hanno registrato il secondo mese consecutivo di flessione.