Previsioni cambio Euro/Dollaro 3 settembre 2012

La moneta unica europea sta vivendo un buon momento, nonostante sul finire di luglio la maggior parte degli operatori finanziari si aspettava un nuovo deciso attacco della speculazione internazionale per colpire il debito pubblico dei paesi continentali maggiormente in difficoltà, come Italia e Spagna. L’euro, invece, ha rialzato la testa ed è riuscito ad apprezzarsi molto soprattutto contro quelle valute che avevano mostrato una forza straordinaria fino al termine del mese di luglio, come dollaro australiano e dollaro canadese.

Quali valute acquistare ad agosto 2012

Il clima di distensione sui mercati finanziari che si respira negli ultimi giorni, a seguito delle rassicurazioni di Mario Draghi sul futuro dell’euro, potrebbe riproporsi anche il prossimo mese. Il panico da vendite ha lasciato posto ad un maggior appetito per il rischio, che sta favorendo soprattutto le borse e i bond high-yield. Sul mercato delle valute, invece, l’euro ha rialzato la testa contro le major currencies anche se resta ancora debole e a rischio ricadute.

Trading intraday Euro/Dollaro 31 luglio 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro ha sperimentato ieri un consistente attacco dei venditori, che però potrebbe essere visto come un fisiologico movimento correttivo dopo il rally delle ultime sessioni di trading della scorsa ottava. Ieri il cambio ha accelerato al ribasso dopo la perdita del micro-supporto di 1,2270 scendendo così fino in area 1,2220. L’azione dei venditori non sembra tale da generare nell’immediato un proseguimento della tendenza bearish principale, per cui è possibile ipotizzare un movimento lateral-rialzista di breve periodo.

Quotazione cambio Euro/Dollaro 30 luglio 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro ha iniziato la nuova ottava sui mercati finanziari all’insegna delle vendite, dopo il rally degli ultimi tre giorni della scorsa settimana reso possibile dalle dichiarazioni di Mario Draghi, che ha rassicurato gli investitori sull’irreversibilità dell’euro. Dai minimi degli ultimi due anni di area 1,2040 è partito un movimento rialzista emergente che si è protratto fino in area 1,2390. Ora sono scattate le prese di beneficio, ma non va escluso un riposizionamento tecnico dei venditori a partire dai livelli attuali di resistenza.

Come diversificare il proprio portafoglio in valute estere

Rispetto al passato, quando un investitore europeo poteva puntare tranquillamente a comporre il proprio portfolio finanziario in asset denominati in euro, la diversificazione valutaria è diventata un must. Fino all’estate scorsa la maggior parte dei money manager consigliava di restare nell’area euro, in quanto gli investimenti nell’area Ue erano considerati poco volatili. Da quando lo spread Btp-Bund ha sfondato 500 punti base, molte certezze sono crollate e per diversificare il rischio è diventato necesario anche valutare un basket di valute estere alternative all’euro.

Draghi fa volare l’euro

La giornata di ieri è stata caratterizzata dall’intervento di Mario Draghi, numero uno dell’Eurotower, che da Londra ha ribadito l’irreversibilità della moneta unica europea dichiarando che la BCE farà tutto il necessario per salvare l’euro. Secondo Draghi nessun paese uscirà dalla zona euro. Le parole del banchiere italiano hanno messo le ali all’euro, che ha guadagnato tantissimo soprattutto contro dollaro e yen. In forte rialzo anche le borse, in particolare Piazza Affari (+5,6%), mentre gli spread sovrani italiani e spagnoli sono crollati rispettivamente a 470 e 560.

Previsioni sulla Sterlina agosto 2012

L’ufficio nazionale di statistica britannico ha annunciato ieri che l’economia del Regno Unito si è contratta dell’1% da primo gennaio a fine giugno. Dopo la flessione dello 0,3% del primo trimestre, c’è stata una nuova flessione dello 0,7% nei tre mesi successivi. L’economia britannica è in recessione, con valori negativi ben al di sopra delle attese degli analisti finanziari. Il deficit di bilancio resta poco sotto il 9%, ma il Gilt resta un bene rifugio grazie anche al rating AAA che le principali agenzie di rating assegnano alla Gran Bretagna.

Previsioni cambio Euro/Dollaro 26 luglio 2012

La seduta di ieri ha evidenziato una buona forza dell’euro contro le major currencies. La moneta unica europea è riuscita nel tentativo di rimbalzare, ma soprattutto di andare almeno a chiudere il gap down ancora non chiuso a 1,2170 contro dollaro americano. Eppure la giornata di ieri è stata caratterizzata dal brutto dato dell’indice Ifo tedesco, che è sceso a luglio sotto le attese degli analisti finanziari. Il cambio euro/dollaro quota ora in area 1,2150 e oggi potrebbe tentare un approfondimento rialzista almeno fino a 1,2180 – 1,22.

Previsioni cambio Euro/Dollaro 25 luglio 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro ha toccato ieri un nuovo minimo a oltre due anni a 1,2041, avvicinandosi così alla soglia psicologica di 1,20. Le difficoltà della moneta unica europea sono palesi, in un contesto che vede anche la Spagna vicina alla richiesta di aiuti finanziari all’Europa per evitare un clamoroso default. Madrid ha praticamente le casse vuote e le regioni sono sull’orlo del collasso. Anche la ricca Catalogna sta valutando la possibilità di chiedere aiuti al governo centrale, in quanto il debito è diventato ormai insostenibile.

Target Euro/Dollaro 24 luglio 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro ha toccato ieri un nuovo minimo a due anni a 1,2066, dal quale poi è riuscito a rimbalzare per effetto probabilmente delle prese di beneficio dopo le pesanti vendite degli ultimi giorni. Da inizio mese il cambio ha perso oltre 600 pip, ovvero quasi il 6% del suo valore. La discesa dei prezzi è sempre più robusta e il trend ribassista continua a consolidarsi in vista di nuove discese. Il prossimo target è senza dubbio posto sulla soglia psicologica di 1,20.