Se si considera solo l’ultimo mese dell’anno, il calo delle immatricolazioni di auto nel Vecchio Continente risulta pari al 5,8% rispetto allo stesso mese del 2010.
► FIAT AUMENTA PARTECIPAZIONE IN CHRYSLER AL 58,5%
A farne le spese sono quindi stati tutti i principali produttori di auto europei, tra cui figura anche Fiat che a dicembre 2011, in riferimento al solo mercato europeo, ha registrato un calo della quota di mercato al 6,2% a seguito di un calo delle immatricolazioni, sempre in riferimento all’ultimo mese dell’anno, dell’15,6% a 61.399 unità. Se si considera l’intero 2011, invece, le vendite sono calate del 12% a 947.786 unità, mentre la quota di mercato è passata al 7% dal 7,8% del 2010.
► IPOTESI ALLEANZA FIAT PSA PEUGEOT-CITROEN
Tra i brand del gruppo torinese spicca la performance di Jeep, che a dicembre ha addirittura fatto registrare un aumento delle immatricolazioni del 47,9% a 2.113 unità, mentre nel corso dell’anno le auto immatricolazioni sono state pari a 23.745 unità.
Nonostante i dati diffusi dall’Acea, a Piazza Affari il titolo Fiat registra a pochi minuti dall’apertura della seduta un rialzo di oltre sette punti percentuali a 4,164 euro.