Nonostante il clima di avversione al rischio presente anche oggi sui mercati, la sterlina aveva mostrato un buon andamento appena dopo la pubblicazione del dato sulla disoccupazione. Tuttavia, l’effetto positivo generato dal market mover è durato poco. Il tasso di cambio sterlina/dollaro sembra proiettato nuovamente verso il supporto di 1.5450. In caso di breakout ribassista di questo livello, è probabile che i prezzi si spingano subito verso il supporto di 1.5420 con la possibilità di aprirsi un nuovo varco ribassista con target a tre giorni compreso tra 1.54 e 1.5350.
La sterlina è positiva invece nei confronti dell’euro, che però è venduto a piene mani contro tutte le principali valute. Il cambio euro/sterlina è sceso fino a 0.8390 e potrebbe collocarsi tra 0.8350 e 0.83 nel giro di tre giorni. In difficoltà sterlina/yen che resta sotto quota 121: i prezzi potrebbero spingersi fino al supporto di 120.50, per tentare un breakout ribassista in grado di portare il cambio in area 120 – 119.80 nel giro di qualche giorno.