I titoli di Stato possono essere acquistati sia in occasione di un asta del ministero dell’Economia e delle Finanze sia sul mercato secondario, dove vengono quotidianamente scambiati titoli già in circolazione.
► INVESTIRE NEI TITOLI DI STATO A LUNGA SCADENZA
Per quanto riguarda l’acquisto in asta, in questo caso occorre recarsi presso la propria banca non più tardi di un giorno prima rispetto a quello dell’asta e prenotare l’acquisto di un quantitativo di titoli per un ammontare complessivo non inferiore a 1.000 euro. L’acquisto risulta più vantaggioso in quanto in questo caso non è previsto il pagamento di commissioni, fatta eccezione per i Bot per i quali è previsto il pagamento di commissioni per un importo massimo stabilito da decreto.
► INVESTIRE NEI TITOLI DI STATO A BREVE SCADENZA
Al contrario, invece, in caso di acquisto dei titoli di Stato sul mercato secondario gestito da Borsa Italiana S.p.A. (MOT – Mercato telematico delle Obbligazioni e dei Titoli di Stato), gli intermediari e le banche possono applicare delle commissioni che devono essere chiaramente indicate e che devono poter essere negoziate dai risparmiatori. L’esistenza di tale mercato consente ai risparmiatori, oltre che di acquistare titoli già in circolazioni, anche di vendere quelli già acquistati prima della scadenza. Anche in questo caso l’importo minimo è di 1.000 euro.