Ne deriva quindi che i mutui che ad oggi risultano essere più convenienti sono diversi rispetto a quelli considerati come tali alcuni mesi fa.
► MUTUI ONLINE PIÙ CONVENIENTI
Un’indagine condotta da CorrierEconomia, in particolare, arriva in soccorso di coloro che intendono chiedere un finanziamento per l’acquisto di un immobile aiutandoli a capire quali mutui, nonostante il rialzo dello spread, possono essere ancora considerati accessibili.
L’indagine prende come esempio un finanziamento da 100.000 euro di durata ventennale o trentennale. Per quanto riguarda i mutui a venti anni a tasso fisso, in particolare, i più convenienti risultano, nell’ordine, quelli di Gruppo Banca Popolare (tasso 5,56% – Taeg 5,02%), BHW (tasso 4,95% – Taeg 5,20%), BNL Gruppo Bnp Paribs (tasso 4,90% – Taeg 5,24%), IW Bank (tasso 5,12% – Taeg 5,27%), Cariparma- Credi Agricole (tasso 4,96% – Taeg 5,34%). Per quanto riguarda i mutui a venti anni a tasso variabile, invece, il più conveniente risulta essere quello offerto dal Gruppo Banco Popolare (tasso 2,99% – Taeg 3,40%), seguito da Ing Direct (tasso 3,59% – Taeg 3,68%), IW Bank (tasso 3,60% – Taeg 3,69%), BNL Gruppo Bnp Paribas (tasso 3,47% – Taeg 3,74%) e BPM Banca Popolare di Milano (tasso 4,18% – Taeg 4,39%).
► MUTUI CON TASSO INFERIORE AL 5%
Per mutui di durata trentennale, sempre prendendo come esempio finanziamenti da 100.000 euro, per il tasso fisso al primo posto figura quello offerto da IW Bank (tasso 5,00% – Taeg 5,14%), seguito da BNL Gruppo Bnp Paribas (tasso 5,15% – Taeg 5,47%), Gruppo Bipiemme (tasso 5,47% – Taeg 5,71%), WeBank (tasso 5,72% – Taeg 5,90%) e Banca Carige (tasso 6,03% – Taeg 6,34%). Per quanto riguarda i mutui di durata trentennale a tasso variabile, invece, al primo posto figura ING Direct (tasso 3,59% – Taeg 3,67%), seguito da IW Bank (tasso 3,60% – Taeg 3,68%), BNL Gruppo BNP Paribas (tasso 3,72% – Taeg 3,96%), Gruppo Bipiemme (tasso 4,18% – Taeg 4,36%) e WeBank (tasso 4,40% – Taeg 4,52%).