Tale previsione contrasta con quella espressa da altri analisti, che al contrario prevedono un taglio dei tassi di interesse, probabilmente nella misura di un quarto di punto percentuale, alla luce del rallentamento economico verificatosi nel corso degli ultimi mesi e delle previsioni poco favorevoli per i restanti mesi dell’anno in corso e per l’intero 2012.
► NUOVE PREVISIONI TASSI DI INTERESSE 2011-2012
Quel che appare certo è che l’istituto con sede a Francoforte non attuerà alcun aumento dei tassi di interesse, contrariamente a quanto lasciato intendere al termine della riunione tenuta lo scorso luglio, quando il presidente Trichet lasciò presagire un aumento di un ulteriore quarto di punto percentuale a 1,75% del tasso di riferimento durante l’autunno fino a portarlo al 2% nel corso dei primi mesi del 2012.
► TAGLIO TASSI DI INTERESSE BCE A OTTOBRE 2011?
Una possibilità quest’ultima che è stata categoricamente esclusa dagli analisti, senza contare che un’inversione di rotta è stata indirettamente confermata anche in occasione della conferenza stampa tenuta al termine della riunione di settembre.
La decisione della Bce, sia che consisterà in un taglio o in una conferma dei tassi attuali, andrà inevitabilmente ad incidere sull’andamento del cambio euro dollaro, così come pure incideranno sull’andamento della valuta europea le indicazioni di politica economica che fornirà Trichet nel corso del suo consueto intervento.