Il rialzo di ieri, ricordiamo, è stato ricondotto in larga parte ad una nuova fiducia da parte degli investitori dopo la presa in considerazione da parte dei leader europei della possibilità di ampliare il fondo di salvataggio. La stessa fiducia, tuttavia, sembra essere già venuta meno alla luce del fatto che si tratta di un’ipotesi che resta ancora un’incognita.
Tale situazione di incertezza è stata sottolineata in un articolo pubblicato sul Financial Times, in cui viene posto l’accento sulla spaccatura esistente tra i paesi della zona euro sul salvataggio della Grecia, ricordando quindi che le questioni che restano aperte risultano essere ancora numerose e che nella maggior parte dei casi risulta difficile arrivare a soluzioni capaci di mettere tutti d’accordo.
Nel corso della seduta asiatica a spiccare particolarmente è stato il rialzo registrato dallo yen nei confronti delle principali valute di riferimento, sostenuto soprattutto dagli acquisti effettuati dagli esportatori giapponesi in vista della chiusura del trimestre. In particolare nei confronti della valuta asiatica l’euro è arrivato a perdere lo 0,5% mentre il dollaro lo 0,4%.
Intorno alle nove di questa mattina il cambio euro dollaro tratta a 1,3573, il cambio euro sterlina a 0,8676, il cambio euro yen a 103,86, il cambio euro franco svizzero a 1,2208, il cambio euro dollaro canadese a 1,3901 e il cambio euro dollaro australiano a 1,374.