A riferirlo è Reuters, che citando alcune fonti molto vicine all’operazione parla di un rendimento indicato a 215-220 punti base sopra il tasso swap.
Gli istituti di credito incaricati di occuparsi dell’operazione sarebbero Bnp Paribas, Hsbc, SG, Cib, Ubs Investment Banking e Unicredit. La scadenza del bond dovrebbe essere fissata per ottobre 2021, il regolamento dovrebbe invece essere diffuso il 1° settembre prossimo.
[BILANCIO UNICREDIT PRIMO SEMESTRE 2011]
Secondo le prime indiscrezioni il bond dovrebbe essere visto in maniera positiva dagli analisti, in quanto si prevede che tutte le agenzie di rating esprimeranno una valutazione a tripla A.
Dall’istituto di Piazza Cordusio, almeno per il momento, non sono arrivate né conferme né smentite. Nel frattempo a Piazza Affari il titolo Unicredit segna un guadagno di circa tre punti percentuali a 0,916 euro dopo le forti perdite registrate ieri soprattutto dopo che JP Morgan ha tagliato le stime di crescita delle banche italiane. Il broker, in particolare, ha tagliato del 20% al di sotto delle stime del consenso l’utile netto per il periodo compreso tra il 2011 e il 2013, mentre le stime Eps sono state tagliate del 13% in media rispetto alle attuali previsioni del consenso.